La forza inclusiva dello sport raccontata e mostrata ai giovani. Domani alle 9.30 a Palermo, presso l’Istituto di istruzione superiore “Gaetano Salvemini” (via dell’Olimpo 20-22), si terrà la conferenza finale del progetto SPIN (Sport Partnership Inclusion Network), partenariato internazionale guidato dall’associazione Euro con l’obiettivo di promuovere la pratica sportiva come fattore di integrazione sociale per ragazzi che vivono situazioni di disagio, per esempio persone con disabilità oppure in affidamento ai servizi della giustizia minorile.
Gli studenti saranno coinvolti in una prova dimostrativa di tiro con l’arco con l’aiuto di Willy Fuchsova, responsabile tecnico della nazionale paralimpica italiana che proprio per il progetto SPIN ha tenuto un corso tra luglio e agosto nella riserva naturale Bosco d’Alcamo. Il tiro con l’arco, infatti, è tra le discipline con maggiore attitudine inclusiva, prestandosi bene alla partecipazione di atleti con disabilità, e domani saranno presenti anche due arcieri delle squadre nazionali paralimpiche, Veronica Floreno e Antonino Lisotta, che parleranno della loro storia nel mondo dello sport.
A tirare le somme delle attività svolte durante il progetto SPIN, inserito in Erasmus + Sport, saranno il direttore di EURO, Eugenio Ceglia, e i rappresentanti dei partner stranieri provenienti da Malta, Grecia, Spagna e Inghilterra, oltre agli esponenti dei partner locali tra cui UISP Sicilia, FISO Sicilia e Società Canottieri Trinacria.
Interverranno anche Antonio Di Liberto, dirigente delle Politiche sportive scolastiche del Miur, il vicepresidente dell’Ordine dei Medici di Palermo Giovanni Merlino e Rosalba Salierno, direttore dell’Ufficio di servizio sociale per i minorenni di Palermo. Introdurrà l’incontro il dirigente scolastico Nicoletta Maria Adelaide Lipani.
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