La letteratura italiana nelle principali discoteche della Penisola. È l’idea, dal titolo affascinante “LOQUELA letteratura italiana in musica”, nata da un’intuizione di due giovani siciliani, l’ex assessore al Comune di Cinisi Angelo Nicchi e il vocalist Umberto Palazzolo, in arte Fischietto, insieme a Federico Civilotti, meglio conosciuto come Civix dj.

L’iniziativa

Si parte il 7 luglio a Villa delle Rose a Riccione. L’iniziativa entrerà nel vivo con la ripresa delle scuole e delle università e girerà per lo Stivale. L’obiettivo è alimentare una nuova cultura del divertimento, capace di formare i giovani cittadini a scelte consapevoli nel consumo di alcol e guida responsabile. Così nasce l’dea di musicare Dante, da “fa tremare le vene e il polsi”, parafrasando il Sommo Poeta, o le canzoni e i sonetti di Petrarca. L’intenzione è quella di percorrere la storia della letteratura italiana passando per Manzoni, Leopardi, fino a giungere ai “nostri” Verga, Pirandello, Camilleri. Con la riapertura dell’anno scolastico ed accademico, gli autori avvieranno una serie di incontri per spiegare progetto e finalità.

“Essere coinvolto – ha detto Nicci – in questa idea mi ha entusiasmato e ho elaborato il progetto con le idee di Umberto e Federico. Da grande appassionato di letteratura e musica non ho esitato a comprenderne il valore sociale e culturale fra i giovani. Accompagnerò i ragazzi in quest’avventura che crede nelle nuove generazioni, nel sano divertimento improntato alla legalità e alla conoscenza”.
“La cultura – ha commentato Fischietto – è un elemento fondamentale per la crescita e lo sviluppo dei giovani e non è un elemento che va considerato lontano dalla musica, essa stessa una forma d’arte. Così anche la discoteca, luogo in cui ci si riunisce per ballare e socializzare, non deve più essere considerato un luogo vuoto e privo di cultura”.
“La cultura e la musica – sono le parole di Civix dj – sono strumenti potenti per promuovere la tolleranza, l’inclusione e il rispetto reciproco. Attraverso le mie sonorità darò lo sprint giusto al nostro progetto miscelando la musica house a tempo di letteratura italiana”.