La Sicilia tornerà al voto per una tornata di elezioni amministrative il prossimo 10 giugno con ballottaggi previsti per il 24 giugno. La Regione siciliana conferma la data che era già stata ipotizzata e sgombra il campo dai dubbi che erano stati posti per effetto della concomitanza con gli esami di stato che potevano interferire con la data del ballottaggio. Il 25 giugno, infatti, è prevista la terza prova degli esami di ‘diploma’ come volgarmente chiamati.

A sollevare il problema era stato il candidatos indaco di Siracusa Vincenzo Vinciullo che aveva fatto notare possibili difficoltà organizzative

“Abbiamo contattato le prefetture per verificare se ci siano effettivamente impedimenti – dice a BlogSicilia l’assessore regionale alle Autonomie Locali Bernadette Grasso – ci è stato assicurato che non è così. Le sedi di esame di stato, infatti, non coincidono con sedi dei seggi elettorali. Si tratta di scuole diverse e dunque non c’è alcun impedimento all’uso di questa data per la tornata elettorale amministrativa in Sicilia”.

Fatte tutte le verifiche del caso si possono, adesso, indire i comizi elettorali. Il relativo decreto sarà emanato dopodomani, mercoledì 28 marzo, e da quel momento in poi partirà la corsa alle elezioni in numerosi importanti comuni dell’isola fra cui ben 5 capoluoghi di provincia.

Sono complessivamente 137 i Comuni interessati e fra questi Catania, Messina, Ragusa, Siracusa e Trapani.