Un autocompattatore che anziché portare i rifiuti in discarica li scarica in strada, esattamente in contrada Giambruno, non lontano dal centro abitato.

E’ accaduto a Partinico, dove i residenti hanno documentato tutto con foto e video, denunciando l’ennesima vergogna ambientale al sindaco.

I fatti risalgono allo scorso 25 agosto ma le immagini sono state diffuse soltanto ora. A finire nell’occhio del ciclone la Cogesi, l’azienda che si occupa, nella cittadina del Palermitano, della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti.
E’ proprio contro la Cogesi che punta il dito il sindaco Maurizio De Luca, che sta valutando con i legali del Comune la risoluzione del contratto.

Intanto la Procura di Palermo ha aperto un fascicolo.
La Cogesi si difende: “Quello non è un nostro veicolo”. L’azienda che si ritiene “diffamata da questa vicenda” ed è pronta ad azioni legali per tutelarsi, ha aggiunto: “I nostri mezzi sono bianchi con bande verdi sulle fiancate e il nome dell’azienda in vista. Nella foto il cassone è completamente bianco e il numero di targa non si riconosce”.

La Regione si è schierata al fianco del Comune di Partinico nella lotta contro chi abbandona i rifiuti per strada. “Siamo venuti fisicamente a Partinico – ha dichiarato ieri l’assessore all’energia Alberto Pierobon – per dare un segnale concreto. Stiamo lavorando sul piano del contrasto all’emergenza rifiuti e daremo le risposte dovute in sede istituzionale”.