La vita di Totò Cuffaro, l’ex presidente della Regione siciliana che ha scontato una pena per favoreggiamento nei confronti di un imputato di mafia, diventa un film.

Si tratterà di un lungo documentario che attualmente è in fase di definizione. Le riprese sono satte effettuate nei mesi e negli anni scorsi seguendo le attività di Cuffaro anche nei mesi che ha trascorso in Burundi dopo la scarcerazione per fine pena.

Il docufilm sulla vita di Toto’ Cuffaro è stato realizzato dal regista Marco Gallo. Già definito anche il titolo, si chiamerà 1768 giorni. La pellicola uscirà nelle sale cinematografiche entro l’anno ed esattamente 24 ore dopo la proclamazione di laurea in Giurisprudenza, esce il trailer del docu-film.

Il regista siciliano Marco Gallo ha seguito Cuffaro con la cinepresa dalla sua uscita dal carcere fino alla laurea, accompagnando e filmando i suoi giorni in Burundi. Il film racconterà gran parte della sua vita, prima e dopo il carcere, della sua esperienza in Africa, della scomparsa del padre e dei permessi negati dallo Stato, del rapporto con la sua famiglia e di questi 1768 giorni passati sognando di tornare in Sicilia.

“Ho voluto raccontare questa storia – spiega Marco Gallo – perché una persona che decide di pagare per gli errori commessi merita maggior rispetto di chi vuole avere sempre ragione. Non si è mai difeso, ha rispettato ed affrontato la sua sentenza ed oggi vive la sua seconda possibilità con la vita. Chi non avrebbe raccontato al posto mio questa storia?”.