“E’ un gesto da condannare. Ogni aggressione non si può tollerare. Ma questa non mi sembra che possa essere definita razzista. A Lercara Friddi qualche rissa di questo tipo si è verificata in passata, ma è più legata al consumo di alcool tra i giovani che non a sfondo razzista”.

Lo dice il sindaco di Lercara Friddi Luciano Marino. L’aggressione è avvenuta all’alba tra il giovane di 23 anni che vive a san Giovanni Gemini e un giovane di 29 anni che vive a Lercara Friddi e lavora come magazziniere in un’azienda al bivio Manganaro.

L’aggressione è avvenuta in centro in Cortile Nicoletti nei pressi del pub 51. “Conosco la famiglia del giovane che ha aggredito la vittima. Posso garantire che sono una famiglia di lavoratori. Il giovane di Lercara Friddi ha perso non molto tempo fa la mamma per un tumore. Non voglio che passi il concetto che Lercara sia razzista. Qui ci sono tanti migranti che hanno trovato un lavoro e vivono integrati.

Credo che il clima in Italia al momento non sia semplice. E inviterei il ministro dell’Interno Salvini ad abbassare i toni e usare un linguaggio più soft”. Al Lercara è stata inserita tra le iniziative dell’estate una partita di calcio allo Stadio Comunale con i migranti del Cara Mineo. “L’abbiamo già organizzata da settimane – conclude il sindaco – non certo da oggi”.

 

Parla il padre del ragazzo: “Mio figlio era a terra mezzo morto ed è stato offeso. Gli amici mi hanno raccontato che sono arrivati due balordi; uno di questi gli ha buttato a terra il cappellino. Davide ha risposto ‘ma perchè lo stai facendo? Raccoglimi il cappellino’. Lo ha raccolto lui e mentre si alzava hanno cominciato a picchiarlo. Gli hanno rotto la mandibola. Adesso è sotto choc e non avrebbe mai pensato che oltre alle botte sarebbe stato insultato in modo così violento. Mentre lo picchiavano gli hanno detto ‘sporco negro tornatene a casa , non sei degno di stare con noi”’. Lo dice Giuseppe Mangiapane, padre di Davide, 23 anni

Il giovane è stato picchiato e offeso il 21 luglio scorso fuori dal pub 51 a Lercara Friddi (Pa). Davide è ricoverato nell’ospedale Civico nel reparto di Chirurgia Plastica: ha una prognosi di 30 giorni.

I carabinieri hanno acquisito filmati e testimonianze per risalire ai due aggressori che sono stati
denunciati per lesioni personali e violenza. Sarebbero un giovane di Lercara Friddi di 29 anni che fa il magazziniere e un suo parente di 16 anni. Davide è un ballerino molto conosciuto a
San Giovanni Gemini. I cittadini del centro agrigentino hanno realizzato un video dove dicono “Oggi anch’io mi sento nero”.