Era ricercato dalle forze dell’ordine, perché doveva scontare una pena 4 anni e 8 mesi di reclusione ma è stato fermato ai Quattro Canti dagli agenti della polizia municipale a bordo di un’apecalesse. L’uomo è Salvatore Santoro, 59 anni.

Risalire all’identità dell’uomo non è stato semplice.

L’uomo inizialmente aveva dichiarato di avere con sé la patente di guida né la autorizzazione a condurre il veicolo in servizio di pubblico trasporto né altro documento di identità.

Gli agenti lo hanno portato in via Dogali e qui Santoro diceva di avere dato le generalità del fratello e esibiva una carta d’identità. Anche questo documento è risultato falso. Grazie al controllo delle impronte digitali alla Scientifica della polizia i vigili urbani risalivano all’identità dell’uomo.

Dagli accertamenti successivi presso la banca dati nazionale è inoltre emerso che Santoro Salvatore era ricercato perché doveva scontare 4 anni e 8 mesi di reclusione. Santoro dal 2003 non era reperibile all’anagrafe comunale. Indagine sono in corso sul documento d’identità falso esibito.

Agli agenti che lo hanno bloccato ha detto che era uscito per farsi un giro. Un ultimo giro per un po’ di tempo.

I parenti di Santoro sono rimasti tutta la notte fuori dalla caserma ad urlare e minacciare i vigili urbani che lo avevano fermato.