I carabinieri hanno denunciato a piede libero V.F.S. 45enne di Lercara Friddi nel Palermitano, rappresentante di un deposito all’ingrosso di derrate alimentari per frode in commercio.

I militari della Compagnia insieme al Nas nel deposito sono state sequestrate più di 3 tonnellate di latte e derivati con il termine minimo di conservazione (TMC) scaduto. Una violazione comporta una sanzione amministrativa per la non corretta applicazione dei sistemi e delle procedure di autocontrollo, basate sui principi del sistema HACCP (protocollo volto a prevenire le possibili contaminazioni degli alimenti).

Nel corso dei controlli è stata scoperta la frode in commercio contestata al commerciante. Su più di 100 confezioni di latte e derivati i carabinieri hanno rilevato l’avvenuta cancellazione della data di scadenza (effettuata con del banale acetone per unghie) e la successiva grossolana correzione a penna, per “estendere” la validità dei prodotti per la successiva immissione in commercio.

Oltre alla denuncia il titolare del deposito è stato multato con 3 mila euro.

Per queste violazioni, e per aver infine omesso di rispettare le norme in materia igienico-strutturale, il trasgressore è stato quindi deferito alla competente Procura della Repubblica di Termini Imerese e sanzionato amministrativamente per complessivi 3.000 euro.

Gli alimenti sequestrati, ritenuti pericolosi per la salute pubblica, saranno distrutti. I controlli e le indagini nel comprensorio lercarese continuano non si esclude che in passato il commerciante abbia piazzato merce alterata illegalmente.