53, 27, 74, 46, 19 è la cinquina estratta sulla ruota di Palermo di sabato scorso; cinque numeri molto particolari perché ad essi sono abbinati cinque dei novanta luoghi inseriti ne “Le Vie dei Tesori”. Il Gioco del Lotto, main partner della decima edizione della manifestazione, permetterà di visitarli gratuitamente, uno in ogni fine settimana, a partire da domenica 9 ottobre e fino a domenica 30 ottobre, ultimo giorno del festival. Sabato 29 e domenica 30 ottobre il Gioco del Lotto raddoppia il regalo alla città: saranno infatti due i luoghi visitabili senza pagare alcun contributo all’ingresso.

Si parte con il 19, il numero di Palazzo Asmundo, l’antica residenza settecentesca ricca di stucchi e affreschi proprio di fronte alla cattedrale. Il palazzo conserva bellissime collezioni di armi, cartoline, maioliche e stampe d’epoca, sigilli e carrozze, testimonianze uniche del passato di agi e lussi dell’aristocrazia palermitana di altri tempi. Il palazzo sarà visitabile gratuitamente domenica 9 ottobre.
Il 27 è collegato alla Chiesa del Carmine Maggiore, uno dei gioielli poco noti nel cuore di Ballarò, anche se tutti conoscono la sua cupola affrescata: è ricco di stucchi del Serpotta e conserva la bellissima acquasantiera. Apertura domenica 16 ottobre.

Il 46 indica la seicentesca Chiesa dell’Origlione, che sorge vicino ad un convento di monache benedettine. Dopo un periodo di abbandono e i danni dell’ultima guerra, è iniziato il restauro che ha portato alla luce una parte degli affreschi originari attribuiti a Pietro Novelli. Notevole è anche il dipinto settecentesco “San Benedetto che abbatte gli idoli” di Gaspare Serenario. Apertura domenica 23 ottobre.

Il 53, è stato abbinato all’Oratorio di San Lorenzo uno dei monumenti più famosi di Palermo, vero e proprio scrigno d’arte, grazie ai preziosi stucchi di Giacomo Serpotta. Da qui fu trafugata “La Natività” del Caravaggio. E’ stato anche uno dei luoghi più visitati nelle scorse edizioni de “Le Vie dei Tesori”. Apertura sabato 29 ottobre.

Il 74, che per curiosa coincidenza è il numero che identifica Palermo nella Smorfia moderna, è abbinato alla Camera dello scirocco di Villa Naselli. Da scoprire le strutture che i contadini chiamavano “u toccu” e “u passiaturi” cioè la torre del vento che faceva passare l’aria fresca all’interno del palazzo ed espelleva quella calda. Nella galleria dotata di pozzi d’aerazione, dove scorreva un canale d’acqua, si poteva passeggiare al fresco durante le giornate di scirocco. La camera sarà visitabile gratuitamente domenica 30 ottobre.

Il supporto a una grande iniziativa di valorizzazione del patrimonio artistico e culturale palermitano come “Le Vie dei Tesori” è l’ideale continuazione del percorso intrapreso da il Gioco del Lotto con la manifestazione “Più tua Palermo”, partita il 23 settembre scorso e che si concluderà domenica 2 ottobre alla Casina Cinese e nella quale si alternano attività culturali e di intrattenimento, tutte gratuite, per incoraggiare i cittadini a riscoprire Palermo e a rivalutarne le bellezze, in modo divertente.

L’impegno de Il Gioco del Lotto per l’arte e la cultura nasce da lontano: già nel Settecento infatti Papa Clemente XII decise di destinare i proventi del Lotto alla costruzione di opere architettoniche di pubblica utilità, come la Fontana di Trevi. Oggi il Gioco del Lotto continua ad impegnarsi a Palermo e in tutta Italia per mettere l’arte e la cultura a disposizione del maggior numero possibile di cittadini, operando al fianco di primarie istituzioni culturali sia pubbliche che private.

Il Gioco del Lotto è la principale lotteria a quota fissa del mondo e solo in Italia ha un numero di appassionati che si avvicina ai dieci milioni. Dal 2004 il Lotto ha fatto vincere ai giocatori italiani oltre 42 miliardi di euro, dei quali oltre 4 miliardi vinti nel 2014. Dal 1993 il Gioco del Lotto è gestito da Lottomatica concessionaria esclusiva dello Stato, leader in Italia nel settore dei giochi e uno dei maggiori operatori di lotterie a livello mondiale.

(foto di Igor Petyx)

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