A Corleone sono stati eletti due nuovi consiglieri  del Cidma (Centro Internazionale di Documentazione sulla Mafia e del movimento Antimafia) e fornite nuove linee guida per il rilancio socio-culturale del centro siciliano.

Sono Fausto Torta e Pietro di Miceli.

Il sindaco Ciccio Nicolosi (nella sede del Cidma, presenti anche il vicepresidente Claudio di Palermo e il consigliere Marcello Barbaro), ha fornito le linee guida per un rilancio socio culturale del centro attraverso una serie di iniziative in sinergia con il Comune di Corleone indirizzate al riscatto morale della comunità Corleonese e alla rivalutazione culturale ed economica del territorio.

Ha dichiarato Fausto Torta: “Lo sviluppo di un territorio passa attraverso il contrasto alle mafie.
Le mafie con il loro malaffare non producono reddito ma al contrario impoveriscono economicamente e culturalmente e distruggono l’ambiente. Il Cidma – ha proseguito Torta -, custode dei verbali di quello che fu il più grande processo contro la mafia siciliana rappresenta, proprio perché voluto a Corleone, una straordinaria possibilità di riscatto morale e culturale di un territorio troppo a lungo mortificato da un falso riconoscimento.
Desidero attraverso il mio mandato contribuire allo sviluppo e alla crescita Culturale di Corleone ponendo in atto una serie di iniziative sportive e culturali frutto di cinque anni di esperienza acquisita alla Presidenza della Commissione Cultura Turismo e Sport del Comune di Palermo certo di raccogliere il sostegno delle associazioni e imprese e aziende sane che operano nel comprensorio per una sinergia di iniziative”.

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