“Si doveva sposare Chiara Ziami, la giovane morta ieri nell’incidente stradale in viale Regione Siciliana a Palermo. Ieri prima dell’incidente era andata con il fidanzato a vedere il vestito da sposa”.

Lo raccontano i parenti della giovane. La giovane abitava con la famiglia in corso dei Mille. Il padre gestisce un autolavaggio. Chiara viaggiava in macchina insieme a Alessia Bommarito, che giocava a calcio tesserata nella Don Carlo Misilmeri.

 

“La società di calcio – si legge in una nota – si unisce al grande dolore per la scomparsa di Chiara Ziami e della nostra ex tesserata Alessia Bommarito,  tragicamente scomparse nel terribile incidente stradale avvenuto in viale della Regione Siciliana a Palermo. Da parte nostra vanno le più sentite condoglianze per le famiglie di Chiara e Alessia”.

“Siamo sconvolti – dice Antonella Licciardi allenatrice della Ludos dove Alessia ha giocato in passato  – Una centrocampista molto generosa, una ragazza che, sul campo, non mollava mai”.

“Ho visto arrivarmi addosso la Panda bianca, mi sento un miracolato, non dimenticherò mai quello che ho vissuto in questi momenti perché sono rimasto sempre lucido. Il mio pensiero va alle due ragazze morte e alle loro famiglie”. Così dal letto d’ospedale, dove è ancora ricoverato, l’autista del Van nero, un uomo di 33 anni, ricorda il tragico incidente stradale di ieri in viale Regione siciliana, con due vittime e 14 feriti.

“Sono rimasto incastrato nella vettura credo un quarto d’ora – ricorda – poi ho visto i due passeggeri che trasportavo, due infermieri, che sono usciti dal mezzo, mi sono fatto forza e anch’io sono uscito”. In ospedale i sanitari lo hanno medicato con cinque punti in testa e due a un ginocchio.

Oggi la sostituta procuratrice Anna Battaglia e l’aggiunto Ennio Petrigni hanno aperto un fascicolo contro ignoti con l’ipotesi di reato di omicidio stradale.

Le indagini sono affidate alla sezione infortunistica della polizia municipale, che ha già acquisito le immagini delle telecamere che riprendono quel tratto di tangenziale e i telefoni delle due vittime. Il sostituto procuratore ha poi deciso di non effettuare l’autopsia sulle due ragazze ma soltanto gli esami tossicologici.

Gli agenti della polizia municipale dovranno anche verificare perché non c’erano i guard rail previsti nello spartitraffico.

Lungo tutto viale Regione Siciliana le barriere dove ci sono non sono adeguate.

 

Articoli correlati