I carabinieri della compagnia di Misilmeri hanno arrestato un giovane villabatese di 24 anni con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale. Tutto è nato per una banale lite per una mancata precedenza stradale.

A chiedere aiuto ai carabinieri un uomo di 52 anni inseguito e minacciato di morte dall’aggressore. Il giovane dopo un diverbio ha iniziato ad urlare e aggredire l’automobilista che si è rimesso in auto e ha cercato di andare via. A questo punto l’indagato si è messo con l’auto al suo inseguimento. Ha continuato a minacciare l’uomo e più volte ha tamponato la vettura.

I carabinieri sono riusciti a intercettare il giovane a bordo dell’auto che non si è fermato all’alt ma ha ma si è dato alla fuga percorrendo a forte velocità le vie del centro urbano, mettendo a repentaglio la vita di diversi passanti e urtando vari veicoli parcheggiati.

L’inseguimento è terminato con l’arresto da parte dei militari a riusciti a bloccare l’uomo ponendo fine alla sua folle corsa. L’arresto è stato convalidato dal gip e ha disposto l’applicazione della misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

Ieri altra vicenda di aggressione al ritiro della patente

Un’altra vicenda di circolazione stradale e violenza è avvenuta ieri. E’ stato trovato con un tasso alcolemico oltre la soglia consentita. Non appena ha compreso che gli agenti di polizia stavano ritirando la patente ha iniziato a colpirli e danneggiare l’auto. I poliziotti hanno arrestato un giovane di 31 anni Carini sottoposto a un controllo in via Lanza di Scalea mentre si trovava a bordo di una Lancia Musa.

I controlli e l’arresto

Al termine dei primi accertamenti l’automobilista è stato sottoposto all’alcol test dalla polizia stradale che ha dato esito positivo. Il giovane è stato arrestato con le accuse di danneggiamento, lesioni, violenza e minacce, anche nei confronti degli operatori sanitari che erano stati chiamati per soccorrere l’automobilista e gli agenti. Il gip di Palermo ha convalidando l’arresto, ha disposto per lui l’obbligo di firma tre volte a settimana.