E’ un programma intrigante quello proposto dall’Orchestra Sinfonica Siciliana, venerdì 1 dicembre 2017 alle ore 21, con il Kenny Werner Trio (Kenny Werner, Ari Hoenig, Johannes Weidenmueller). L’Orchestra è diretta da Paolo Silvestri. In programma Untitled Lament (Werner), Distanti (Silvestri), My Funny Valentine (Rodgers/Hart), TBD (Werner), Nuovo Cinema Paradiso (Morricone), S.F.O.P. (Werner).
La replica del concerto sabato 2 dicembre alle ore 17.30.

Kenny Werner. E’ uno dei più importanti pianisti statunitensi. Nato a Brooklyn nel 1951, Kenny Werner è stato un bambino prodigio. A 11 anni già incideva il suo primo disco. Nel 1981 ha fondato insieme con il batterista Thomas “Tom” Rainey e il bassista Ratzo Harris il Kenny Werner Trio con il quale ha inciso 4 album e ha effettuato delle tournée in tutta Europa. Dotato di una grande capacità d’improvvisazione, Kenny Werner ha riversato questa sua attitudine nella sua musica di grande fascino sia per l’aspetto armonico che melodico. In questo concerto saranno eseguiti alcuni suoi successi come Untitled Lament, dalla struggente melodia, e TBD e una prima esecuzione assoluta, S. F. O. P, brano di particolare impegno compositivo ed esecutivo. Nel concerto saranno eseguiti anche alcuni lavori del maestro Paolo Silvestri a partire da Distanti, My Funny Valentine di R. Rodgers, e il tema d’amore di Nuovo Cinema Paradiso, composto da Andrea Morricone e inserito nella colonna sonora del film firmata da Ennio Morricone, in una particolare versione jazzistica tratta dal disco intitolato You’ve Changed di Fabrizio Bosso con la direzione di Silvestri e pubblicato da Blue Note nel 2007. (Dalle note di sala di Riccardo Viagrande).

Ari Hoenig. Nasce da una famiglia di musicisti di stampo classico. Suo padre è un cantante e sua madre una violinista. Inizia a suonare il pianoforte a 8 anni e prima ancora a 4 anni il violino; a 12 anni comprò la sua prima batteria. Inizia in band di stampo rock e metal, guidato dal sogno di divenire una grande rockstar, ma allo stesso tempo inizia ad appassionarsi di jazz. Nel 1992 si trasferisce da Philadelphia a Dallas poi a New York, dove un anno più tardi fa il suo debutto ufficiale in trio con l’organista Shirley Scott. Ari Hoenig si dimostra un batterista dalla tecnica trascendentale e ultimamente ha rivoluzionato il ruolo del batterista jazz non limitandosi quindi al semplice ruolo di side-man.
Johannes Weidenmueller. E’ uno dei più ricercati contrabbassisti jazz di New York e in tutto il mondo. Nato ad Heidelberg si è trasferito a New York nel 1991. Collabora, tra gli altri, con Kenny Werner, Chris Kase, Hank Jones Trio, Ray Barretto, Carl Allen-Vincent Herring Quintet, John Abercrombie Quartet, Ari Hoenig, Joe Lovano Trio e con musicisti come Eddie Henderson, Dewey Redman, Randy Brecker, Kenny Wheeler, Toots Thielemans, George Benson, Wynton Marsalis, Joshua Redman, Gary Bartz, Jonny Coles, Clifford Jordan, Joe Chambers e tanti altri.

Paolo Silvestri. Compositore, arrangiatore, direttore d’orchestra e pianista, da molti anni sperimenta l’incontro di linguaggi differenti coniugando il jazz e la musica contemporanea con le tradizioni musicali popolari di tutto il mondo. Ha realizzato numerosi progetti con orchestre sinfoniche componendo e arrangiando musiche per importanti musicisti come ad esempio Enrico Rava, Gato Barbieri, Jimmy Cobb, Stefano Bollani, Paolo Fresu, Fabrizio Bosso, Kenny Wheeler, John Taylor, Enrico Pieranunzi, Tony Scott, Javier Girotto, e con importanti cantanti come Ivano Fossati, Sergio Cammariere, Gino Paoli, Ornella Vanoni, Barbara Casini, Peppe Servillo, Maria Pia De Vito. Compone musica per il teatro, per il cinema e per la televisione collaborando da molti anni con attori importanti come Claudio Bisio, Neri Marcorè, Sabina Guzzanti, Maurizio Crozza, Carla Signoris, Ugo Dighero, Marcello Cesena, Fabio De Luigi, Angela Finocchiaro e molti altri.

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