Illuminazioni artistiche e danzatori dentro la fontana Pretoria: è il secondo appuntamento di I ART 4 CHRISTMAS, il progetto che usa come palcoscenico naturale la splendida piazza Pretoria, cuore nevralgico di Palermo.

Dopo aver trasformato la piazza in una galleria d’arte en plein air, I ART 4 CHRISTMAS accoglierà i danzatori tra gli zampilli della fontana e coinvolgerà tutti in un unico ballo collettivo, un modo per salutare insieme il vecchio anno.

L’organizzazione è di Sinergie Group che domani (giovedì 29 dicembre), dalle 18 alle 24, organizza uno spettacolo multidisciplinare di videoarte, illuminazioni e danza site related all’interno della fontana Pretoria, accompagnate da scenografie virtuali.

Videomapping, musiche e illuminazioni artistiche coinvolgeranno simultaneamente tutta piazza Pretoria, l’intera superficie di Palazzo delle Aquile, di Palazzo Bonocore, della chiesa di Santa Caterina e della fontana Pretoria, che diventeranno così un unico palcoscenico che garantirà un’esperienza affascinante.

Lo spettacolo di danza – dalle 18,30 – sarà realizzato all’interno del complesso della fontana Pretoria che, con la sua circolarità, rimanderà al celebre dipinto “La Danza” di Matisse, dedicato al prorompere inarrestabile della vita, al suo continuo rinnovarsi, al suo eterno movimento. Il rito del matrimonio bizantino presenta una triplice danza in cerchio, con alcune coreografie propiziatrici popolari che mirano ad rigenerare la fertilità della terra. Da qui l’idea di racchiudere la performance in 4 quadri – a firma di altrettanti coreografi, Vebjorn Sundby, Lorand Zachar, Alessandro Cascioli, Alessio Damiani – utilizzando altrettanti elementi: l’acqua (elemento primario), la luna (luna e cielo), il mito (statue), il colore (da Matisse). Ad accompagnare il pubblico, versi che faranno da introduzione ai vari quadri e alle differenti atmosfere musicali. Ingresso libero.

A cura della compagnia Palermo in Danza. Ideazione e regia: Santina Franco. Danzatori: Laura Lopiano, Giorgia Di Cristofalo, Michelle Vitrano, Simona Bonanno, Federica Riccobono, Alessandro Cascioli, Alessio Damiani, Giulio Corsaro, Francesco Russo. Attore: Nicola Franco. Con la partecipazione dei giovani ballerini palermitani Danza di Astri e di Luce.
Venerdì 30 dicembre toccherà invece all’associazione Tavola Tonda proporre un vero e proprio pre-capodanno, ovvero un concerto e una Festa a Bballu in piazza Pretoria. Ultimo appuntamento, l’8 gennaio con I WORLD che ha coinvolto il Teatro Potlach e Pino Di Buduo per un grande evento artistico multidisciplinare tra Palazzo delle Aquile, Palazzo Bonocore, la fontana Pretoria, la chiesa di Santa Caterina e piazza Bellini, la Martorana e la chiesa di San Cataldo.

Il progetto I Art 4 Christmas vede collaborare le associazioni Bobez, Sinergie Group, Tavola Tonda con I World, all’interno dei cartellone eventi promosso dal Comune di Palermo per il Natale. Nelle serate di spettacolo sarà possibile visitare Palazzo Bonocore (aperto 10 |13 e 18 | 23, ingresso: 4 euro) e la mostra “Divino Amore”, artisti che rileggono l’amore sacro e profano; a cura di Alba Romano Pace.

PROSSIMI SPETTACOLI
TAVOLA TONDA. Venerdì 30 dicembre dalle 21 alle 24. Ingresso libero
Tavola Tonda propone un vero e proprio pre-capodanno, un concerto e una Festa a Bballu a piazza Pretoria, tra video mapping su palazzo Bonocore e palazzo delle Aquile, e illuminazioni artistiche che interagiscono con musiche all’interno della fontana Pretoria e sulla chiesa di Santa Caterina. I canti della Novena natalizia faranno da aperitivo – i musicisti e i danzatori di Tarantella partiranno alle 21 dal Teatro Massimo per arrivare a piazza Pretoria alle 21,30; poi la Festa a Bballu fino alle 23,30. Dalle 18 alle 21,30 e dalle 23,30 alle 24, lo spettacolo di illuminazioni artistiche, musica e video mapping – per prepararsi alla Festa ‘a Bballu adatta a famiglie e a bambini di ogni età. Si inizierà con un concerto che, attraverso i suoni che da secoli caratterizzano la ritualità popolare siciliana e del Meridione d’Italia, si trasforma in un percorso metaforico-rituale che accompagna la Sacra Famiglia di Nazareth verso Betlemme. Un concerto, ma anche una narrazione le cui voci principali saranno i canti che, di padre in figlio, sono stati tramandati oralmente, accompagnati dai suoni di strumenti noti o meno noti – l’azzarinu (triangolo d’acciaio), la zampogna, la chitarra battente, l’organetto – parte della cultura etnomusicale del Sud. Si ballerà seguendo un percorso che andrà dalle Tarantelle del Sud Italia alla Bourrée francofone, dalle danze in cerchio balcaniche e bretoni ai lenti come la mazurka e il valzer, dalla scatenata Pizzica al divertente Scottish, dalla Tammurriata alla Contradanza finale.

I WORLD – 8 gennaio, ore 21 – 23. Ingresso libero
I WORLD realizzerà un grande evento artistico multidisciplinare curato dal Teatro Potlach con la regia di Pino Di Buduo, che coinvolgerà palazzo delle Aquile, palazzo Bonocore, la fontana Pretoria, la chiesa di Santa Caterina e piazza Bellini, la Martorana e la chiesa di San Cataldo. La drammaturgia dello spettacolo sarà determinata dalle architetture e dai monumenti secondo una metodologia in grado di rompere la logica degli spazi teatrali convenzionali per rendere lo spazio materiale e immateriale delle due piazze contigue, il vero palcoscenico di una rappresentazione transculturale e totale. Il pubblico potrà entrare a palazzo delle Aquile, trasformato dagli interventi di illuminazioni artistiche e scenografie, con attori e performance che racconteranno la storia del palazzo in modo assolutamente innovativo. Si proseguirà in piazza Bellini per poi entrare nella chiesa di Santa Caterina e uscire su piazza Pretoria. Un percorso di assoluto fascino proposto in forme inedite che garantiranno una magia poetica imperdibile.
Uno spettacolo coinvolgente, affascinante e suggestivo, in cui lo spettatore ha un ruolo fondamentale; infatti, con gli artisti, si trasforma in viaggiatore-esploratore della propria memoria, della città.
Ideazione e direzione artistica: Lucio Tambuzzo
Produzione esecutiva: Thérese Pecora
Segreteria di Produzione: Anna Paternò e Valeria Casisa

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