Un candidato sindaco di estrazione Dc per San Giovanni la Punta, comune del catanese al rinnovo nel 2026. Ma a lanciare l’idea nell’agone politico non è la Democrazia Cristiana. L’invito a candidarsi viene da Noi Moderati, il partito centrista di cui è riferimento siciliano Saverio Romano, amico personale di Totò Cuffaro ma politicamente allontanatosi nell’ultimo periodo.

Il lancio della candidatura

“Il partito di Noi Moderati, guidato a livello nazionale da Maurizio Lupi e da Saverio Romano, lancia e sostiene la candidatura dell’avvocato Mario Brancato a sindaco di San Giovanni La Punta” dice in maniera chiara e netta il coordinatore regionale Massimo dell’Utri.

“Radicamento territoriale, autorevolezza e competenza: sono questi i requisiti di Brancato che può essere il candidato di tutto il centrodestra unito. Il lavoro che il nostro coordinatore Emanuele Pezzino e l’on Marco Forzese componente del direttivo nazionale di Noi Moderati stanno facendo sul territorio ha portato all’individuazione di una candidatura molto forte per un Comune molto importante del Catanese. Una candidatura di cui ci faremo interpreti e promotori all’interno della coalizione di centrodestra”.

La proposta lanciata da Massimo Dell’Utri sembra destinata a sparigliare le carte. Brancato potrà accettare o meno ma resta l fatto che a lanciarlo nell’agone della competizione non è il suo partito e questo comporterà una serie di distinguo nel centrodestra catanese ma manda anche un messaggio politico a livello regionale.

Brancato “orgoglioso di questa candidatura”

Rilevante è la risposta a stretto giro di Brancato che si dice “Sono orgoglioso e lusingato di questa candidatura da parte di Noi Moderati che spero possa essere condivisa dalle altre forze politiche della coalizione di centrodestra e dai movimenti civici che si richiamano ai principi della buona amministrazione al servizio dei cittadini”.

Un messaggio, dunque, che guarda alla coalizione ma anche al mondo di civismo che nei territori è sempre più radicato a volte anche rispetto ai partiti