Ennesimo episodio di violenza in un ospedale siciliano. Teatro dei fatti, stavolta, il Policlinico di Palermo, dove ieri Massimo Ferruzza, medico in servizio al reparto di Ortopedia è stato aggredito da un addetto alle pulizie.

Ferruzza ha riportato un taglio al polso e la lussazione della spalla, ed ha una prognosi di 30 giorni.
A sferrare la coltellata sarebbe stato l’addetto alle pulizie con il quale il dottore avrebbe avuto un diverbio qualche giorno fa. Il professionista infatti, avrebbe trovato l’uomo disteso su una panchina tra i viali del Policlinico durante l’orario di lavoro e per questo lo avrebbe aspramente rimproverato.

L’aggressore, che è stato fermato e poi rilasciato dalla polizia in attesa di essere ascoltato dal magistrato, avrebbe covato risentimento e rancore. Lui sostiene di essersi difeso e di avere reagito ad una provocazione. Il medico invece, ha dichiarato di essere stato aggredito di punto in bianco.

Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire quanto accaduto, ma non è facile, anche perché servirebbero dei testimoni che non ci sono.

Come riporta il Giornale di Sicilia, secondo quanto accertato, l’aggressore avrebbe iniziato ad inseguire il medico vicino al reparto di Ortopedia, e il professionista sarebbe scivolato lussandosi la spalla. L’aggressore dunque, si sarebbe avvicinato al medico colpendolo con il coltello e sferrandogli un paio di fendenti, schivati con le braccia dall’aggredito che ha tuttavia riportato ferite alla mano e all’avambraccio.

È stato chiamato il 113, poco dopo è arrivata una volante che ha fermato l’addetto alle pulizie e lo ha condotto in questura. La vicenda è ancora tutta da chiarire, così come altri episodi di aggressione avvenuti al Policlinico.

Tre giorni fa un medico e un’ infermiera vennero presi a calci e pugni da un paziente che poi fu sottoposto al trattamento sanitario obbligatorio. La tensione è poi sempre molto alta al pronto soccorso, con frequenti episodi di violenza tra medici e pazienti.

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