Dramma a Trappeto per un incidente che ha coinvolto il medico di Partinico, Lorenzo Speciale, 70 anni. L’uomo sarebbe precipitato da un’altezza di circa quattro metri mentre era intento a potare uno degli alberi di ulivo che si trovano all’interno della villetta di contrada San Giuseppe, di proprietà della figlia. Un gesto di routine, che lui stesso aveva compiuto molte altre volte, si è trasformato in un dramma improvviso.
Secondo una prima ricostruzione, Speciale sarebbe salito su una scala con l’attrezzatura necessaria per tagliare alcuni rami secchi. Durante le operazioni di potatura, però, avrebbe improvvisamente perso l’equilibrio, cadendo all’indietro. Nel violento impatto con il suolo avrebbe battuto con forza la nuca, perdendo conoscenza all’istante. L’incidente si è verificato ieri poco prima delle 13.
A lanciare l’allarme sarebbero stati i familiari, accorsi subito dopo aver trovato l’uomo riverso a terra. Immediata la chiamata al 118, che ha inviato sul posto un’ambulanza. I sanitari, dopo le prime valutazioni, hanno constatato la gravità del quadro clinico del settantenne: per questo hanno disposto il trasferimento urgente al Trauma center dell’ospedale Villa Sofia di Palermo, dove è arrivato in condizioni critiche.
Speciale è stato sottoposto a due delicati interventi chirurgici nel tentativo di ridurre i danni provocati dal trauma cranico. Attualmente si trova in terapia intensiva, sotto strettissima osservazione dei medici. Le sue condizioni sono definite estremamente gravi e la prognosi rimane riservata. Non è ancora possibile esprimere valutazioni sull’evoluzione delle prossime ore, considerate cruciali.
Lorenzo Speciale è una figura molto conosciuta non solo a Partinico ma anche a Palermo, dove per oltre quarant’anni ha esercitato la professione di ginecologo. Per gran parte della sua carriera ha lavorato all’interno della clinica Triolo-Zancla, punto di riferimento per molte pazienti. Solo lo scorso anno aveva raggiunto la pensione, ma chi lo conosce racconta di un uomo ancora pieno di energia, amante della vita all’aria aperta e dei lavori manuali.
Proprio questa sua vitalità lo portava spesso ad aiutare i familiari anche nelle attività più faticose, come la potatura degli ulivi. La passione per la campagna lo accompagnava da sempre, e ieri aveva scelto di recarsi dalla figlia proprio per dare una mano nella manutenzione degli alberi piantumati intorno alla villetta di Trappeto. Un gesto di affetto da parte del medico di Partinico che, purtroppo, si è trasformato in un drammatico incidente.





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