Asfalto nuovo ma marciapiedi impraticabili a Mondello. Nei mesi scorsi la tragica condizione dell’asfalto delle strade di Palermo ha determinato un rinnovamento del look ma i problemi mica son finiti: i marciapiedi di alcune zone della città sono pieni di buche o addirittura alcuni tratti non sono proprio percorribili. Ma il problema è duplice. Le radici degli alberi fuoriuscendo dal terreno creano degli avvallamenti pericolosi e delle buche su cui è facile perdere l’equilibrio.
Mondello senza marciapiedi
L’assenza di una manutenzione adeguata ha trasformato i percorsi pedonali in veri e propri campi minati, costringendo le persone a camminare per strada, esponendosi così a gravi rischi. Si parla soprattutto di viale Galatea e zone circostanti: percorrendo la strada si notano pedoni che fanno slalom tra buche, tombini scoperti e radici di alberi che hanno determinato la rottura dell’asfalto.
La situazione si complica ulteriormente durante la stagione estiva, quando Mondello si riempie di turisti. Molti di loro si trovano a dover affrontare lo stesso problema. Senza contare il problema sicurezza: i pedoni, essendo costretti a percorrere alcuni tratti su strada, e invadendo la carreggiata, diventano motivo di ostacolo ( e di incidenti) per automobilisti mettendo quindi a repentaglio la propria e altrui incolumità.
“Immondizia e acque reflue su strada”, la protesta dei residenti di Borgo Nuovo
Borgo Nuovo affonda tra i rifiuti e l’incuria. Passando per le strade è ben visibile il degrado e la trascuratezza con cui i residenti della quinta circoscrizione di Palermo devono convivere. Gli abitanti del quartiere si sentono dimenticati da istituzioni e servizi pubblici in una situazione che sembra sempre più invivibile. Le lamentele si moltiplicano e i residenti esprimono la loro frustrazione attraverso lettere indirizzate agli organi competenti.
“Facendo due passi per via Caltagirone si notano le erbacce che invadono il marciapiede, la rete fognaria straripa e riversa tutto sull’asfalto costringendo noi residenti a convivere con il cattivo odore – ha detto Filippo Martorana, residente a Borgo Nuovo – non vediamo mai un operatore ecologico e quando finalmente tagliano l’erba, lo fanno per un giorno in tutto il mese”.
Il disagio dei residenti
La situazione è aggravata dagli acquazzoni che, come accaduto questa mattina in viale Caltagirone, hanno portato alla fuoriuscita di acque reflue dalla rete fognaria, creando non solo disagi ma anche una odore nauseabondo. “Camminare qui è diventato impossibile – ha detto Martorana – siamo lasciati al nostro destino”.
Anche sul versante rifiuti la situazione non è da meno. Come testimoniato dai residenti, l’accumulo di immondizia lungo la strada è una situazione ordinaria. In via Acireale, sebbene occasionalmente si vedano operatori al lavoro, il problema persiste: “La ruspa arriva solo quando la situazione diventa insostenibile – ha dichiarato -“.
“Paghiamo le tasse e ci aspettiamo servizi adeguati”
I cittadini chiedono un intervento immediato. “Paghiamo le tasse e ci aspettiamo servizi adeguati – ha detto Filippo Martorana – le strade sono impraticabili a piedi, non possiamo nemmeno camminare lungo i marciapiedi”.
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