Miccichè stringe accordi e il cavaliere li disfa. Non c’è pace ne soluzione nella politica ferragostana. Ancora una volta il ticket Musumeci – Armao ipotizzato dalla stampa a cui era stato dato in pasto da ambienti azzurri, sembra tutt’altro che cosa fatta.
A fermare tutto è stato Silvio Berlusconi in persona dopo aver sentito anche una parte degli alleati. La prossima settimana, infatti, dovrebbe arrivare l’annuncio del candidato centrista e forse è il caso di aspettare il nome prima di dire la parola finale. Peraltro Musumeci non piace poi tanto a Forza Itlia o almeno non a tutti gli azzurri.
Così il cavaliere ha deciso di prendere tempo anche per fare un altro passaggio con Salvini e Meloni. L’idea potrebbe essere. ticket sì ma a ruoli invertiti. Insomma Berlusconi direbbe ok a Armao candidato governatore e Musumeci vice. Ma le probabilità che Musumeci dica di sì non sono moltissime, anche se non si possono considerare neanche inesistenti.
E poi bisogna aspettare i centristi. la Via potrebbe essere la loro scelta ma non è l’unico nome in campo. Insomma per una vera unità bisogna asèpettare anche loro e portarli al tavolo del centrodestra.
E Lagalla? L’ipotesi resta in piedi come piano C mentre lui continua a fare l’equilibrista fra gli schieramenti ma c’è chi lo da come indicazione proprio dei centristi e inq uesti casso assirgerebbe se non proprio a piano A almeno a piano B
Quando sembrava che qualcosa si muovesse verso una soluazione le carte si mescolano di nuovo anche se la prossima settimana, questa volta, potrebbe davvero essere quella decisiva…o quasi!
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