Una fotografia del presidente della Regione siciliana Nello Musumeci stilizzata e in bianco e nero al centro di un manifesto che cola cromie rosse che nell’immaginario collettivo sembrano sangue. Un manifesto che ricorda in maniera inconscia ma immediata le locandine del film Dracula così come tante altre di film dell’orrore.

La grafica è quella che accompagna i materiali della mozione di sfiduca dei 5 stelle dell’Ars. Un documento corposo e che ha fra le motivazioni una serie di argomenti che andrebbero discussi. Ma sia la locandina, quanto il manifesto e perfino al copertina del fascicolo realizzato per l’occasione e tutta la grafica social è basata su questa immagine che adesso diventa il fulcro della discussione a prescindere dai contenuti più o meno scontati.

Così neanche il tempo della prima pubblicazione social che scoppia la bufera. Gli assessori della giunta Musumeci condividono l’immagine e lanciano la polemica. “Questa l’ultima “sparata” del movimento cinque stalle: vomitevole e insulso -. scrive l’assessore al territorio Toto Cordaro – Quella colata di rosso sangue, che gocciola sul viso del Presidente Musumeci, desta preoccupazione e mi lascia sgomento. Cosa dobbiamo vedere ancora? VERGOGNA !!!!!”

“Questo deputato seguace di un comico – scrive Gaetano Armao condividendo la grafica dalla pagina di Nuccio Di Paola – mentre il governo centrale affama la Sicilia cerca di creare “ammuina” sperando di cavarsela con la propaganda più cialtronesca. Di Paola sei solo un volgare primitivo che imbarbarisce il confronto. Risponderete ai siciliani della devastazione che state creando e di cui siete personalmente responsabili da mantenuti della politica ed inetti”

E’ stato proprio il deputato 5 stelle Nuccio Di Paola il primo a postare l’immagine accompagnata dalla frase “Appena rititrato il materiale informativo per la mozione dis fiducia al presidente Musumeci. Contattatemi e mobilitiamoci.  Tutti i siciliani devono sapere quello che ha combinato e quello che non ha fatto in questi due anni e mezzo”

Poche le difese della grafica sulle pagine degli assessori regionali seguite, evidentemente, da un coro di indignazione dei sostenitori del governo ma ci sono anche seguaci del movimento che chiedono scusa e annunciano che chiederanno conto all’interno del loro partito di questa grafica.

E in tarda mattina arrivano anche le reazioni ufficiali“Non è questo il modo in cui siamo abituati a fare lotta politica: gli avversari li abbiamo sempre affrontati a viso aperto, senza mai ricorrere a forme truci di comunicazione per aizzare la gente contro chi non la pensa come noi. Il deputato all’Ars, Nuccio Di Paola, ha decisamente valicato ogni limite, postando una foto del presidente della Regione, Nello Musumeci, che gronda sangue, per propagandare la mozione di sfiducia dei Cinquestelle” dice il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gianfranco Miccichè, che  stigmatizza il comportamento del parlamentare dei Cinquestelle.

“Non ho mai lesinato critiche sia alla maggioranza che all’opposizione quando è stato necessario – ha aggiunto Miccichè – invito l’on. Di Paola a cancellare il suo post, auspicando che alla prima seduta d’aula utile chieda scusa al presidente Musumeci ed a tutto il Parlamento siciliano”.

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