Economia, questa sconosciuta. Ogni volta che si tenta di approcciare questo argomento sui media la reazione è negativa. temi complessi e per pochi che annoiano il grande pubblico. Eppure l’economia non è soltanto parlare di andamento di mercati e borsa. quella è una piccola parte della pagina ‘economia’ di un giornale. L’economia pervade le nostre giornate, le scelte che vengono fatte anche da ciascuno di noi ogni volta che decide di fare un acquisto, di richiedere un prestito al consumo piuttosto che un mutuo, o anche semplicemente di spostarsi per lavoro o cambiare attività, aprirne una anche di prossimità. Di fatto l’economia pervade la società e influisce nel nostro quotidiano.
Nasce Punto Zero
Per conoscere queste cose che possono essere utile alle scelte di ogni giorno ma anche per cercare di comprendere come l’economia ci aiuti nel quotidiano, basta cambiare punto di vista. Ed è quello che BlogSicilia vuole tentare di fare per portare l’economia a tutti. per questo nasce Punto Zero, un appuntamento video con taglio divulgativo rivolto a chiunque.
A spiegarci come e perchè sarà il professore di economia Politica Sebastiano Bavetta in studio con il giornalista Nino Amadore a fargli da pungolo e da spalla. E proprio Bavetta spiega i primi grandi temi affrontati da Punto Zero in una punta di Talk Sicilia, il format ormai noto a tutto il pubblico di BlogSicilia
“L’esigenza di parlare di economia – dice bavetta intervista a TalkSicilia – nasce dal fatto che essa pervade l’intera nostra vita. Ma lo fa in una maniera molto ampia. Perché l’economia, anzitutto è una scienza comportamentale che analizza le scelte degli individui, di qualsiasi tipo esse siano. Noi siamo abituati a pensarla come una scienza che si occupa della finanza, dei soldi, delle circostanze che talvolta appaiono aride e sterili. Invece è una scienza che si occupa del comportamento delle persone e in quanto tale è una scienza che contiene anche al suo interno i valori che le persone hanno quando mettono in atto delle azioni, quindi contiene molto di più del perseguimento dell’interesse, del perseguimento del profitto. Contiene appunto tutta la dimensione valoriale e caratteriale di un individuo e della società nella quale egli vive. E studiarla è importante perché ci permette di comprendere meglio quali siano non solo le opportunità, ma il modo in cui si possa evolvere una società e la maniera in cui essa possa raggiungere la prosperità. Ciò ci consente di togliere di mezzo alcune credenze molto diffuse che attribuiscono valore a talune scelte, anche di natura politica, che possono essere importanti per migliorare le condizioni economiche di una società, ma che in realtà non sono, secondo la scienza economica, necessariamente di successo. Quindi c’è un tema molto ampio che se.
Punto zero, il punto di partenza per conoscere l’economia
Per spiegare tutto questo nasce Punto Zero, la trasmissione divulgativa che ci farà capire l’economia in relazione alla nostra vita di tutti i giorni. Già pronte le prime puntate che affrontano temi importanti come la crescita dell’occupazione, il rapporto con la politica e come indirizzarlo all’interesse delle nostre comunità, come frenare la crescita del monopoli che fanno crescere i prezzi e come arginare la criminalità in economia solo per fare alcuni esempi.
“Il tema è, partendo dall’idea della divulgazione, far comprendere l’utilità della scienza economica. Punto zero, in modo semplice e diretto, con l’aiuto di cartelli grafici di facile comprensione, far comprendere come si possono studiare e capire i fenomeni che governano la nostra economia e come questa comprensione ci aiuti a capire la società che ci circonda e a prendere le decisioni di tutti i giorni”.
“Ad esempio favorire la competizione il che significa mettere in difficoltà la crescita organizzata e impedire che la criminalità o gruppi di imprese che si mettono d’accordo facciano crescere i prezzi instaurando una sorta di monopolio.
L’economia e la politica
Quando parliamo di economia spesso pensiamo anche alla politica. Le due cose sono in qualche modo connesse “Diciamo che il rapporto tra economia e politica è molto interessante e non è un rapporto facile. Anzitutto l’economia è la scienza delle scelte fatte dagli individui in condizioni di scarsità da quando abbiamo lasciato il paradiso terrestre, ma purtroppo non possiamo avere tutto. A qualcosa, dobbiamo rinunciare. Il vero tema è che in presenza di scarsità di una risorsa, tu persona a qualcosa devi rinunciare. La politica, dicono gli economisti, invece è la scienza che cerca di eliminare il problema che sta alla base cioè la scarsità.
Il rapporto tra la politica e l’economia e quello di trovare un bilanciamento diverso, soprattutto in una società come la nostra che è in qualche modo è una società in cui la politica ha un ruolo preponderante. Troppo spesso iniziamo a renderci conto le politiche economiche non servono necessariamente agli interessi della società, ma servono gli interessi di gruppi specifici. Ecco, quindi che l’economia ci aiuta a capire meglio come queste politiche economiche possano essere indirizzate, invece, all’aiuto; al superamento di conflitti sociali e alla creazione di prosperità”.
L’economia e il lavoro
“Anche in questo l’economia ha diverse soluzioni e delle proposte che possono essere fatte per migliorare le condizioni del mercato del lavoro. È in una delle nostre puntate, parliamo appunto di una di queste proposte. Andiamo a recuperare un provvedimento che fu fatto nel Nord Italia dal governo Renzi, che per gli economisti è stato una delle iniziative di maggiore successo nell’ambito delle politiche attive del lavoro, che è il reddito di inclusione. Un sostegno che è legato a determinate caratteristiche degli individui. Insomma si tratta della disponibilità di accedere a forme di sostegno al reddito, connettendole, però, direttamente a percorsi di reintroduzione e re immissione nel mercato del lavoro.
Non, dunque, il reddito di cittadinanza “C’è una grande discussione tra gli economisti sulla validità di forme di sostegno al reddito indipendente da meccanismi di inclusione nel mercato del lavoro, come il reddito di cittadinanza. C’è una schiera di persone che sostiene che taluni livelli di base, cioè il cosiddetto reddito di base garantito a tutti sotto ogni circostanza, sia una soluzione a taluni problemi. ma il vero tema è legare il sostegno all’inserimento lavorativo”
Punto zero è e sarà tutto questo e anche molto di più, affrontando la scienza economica e lo studio della società con un approccio divulgativo, semplice e comprensibile a tutti per avvicinarci all’Economia come scienza di tutti i giorni, per la comprensione della nostra società e per aiutarci ad assumere le nostre decisioni quotidiane
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