E’ stato bloccato dagli agenti della polizia di stato mentre di notte con un grosso palo ha cercato di abbattere il portone di un condominio di Palermo. Agli arresti è finito Filippo Russo di 39 anni palermitano.

I condomini di un palazzo del centro storico sono stati svegliati nel cuore della notte dai violenti colpi al portone e dalle urla dell’uomo.

Gli agenti hanno trovato Russo e lo hanno bloccato. Nel corso della perquisizione sono state trovare dosi di cocaina e marijuana. Non è ancora chiaro perché l’uomo cercasse di buttare a terra il portone. Sono in corso indagini.

Russo in modo ancora non chiaro si era accanito sul portone di uno stabile nella zona di via Roma e lo aveva fatto con un grosso palo utilizzato a mò di ariete; la Polizia di Stato lo ha fermato trovandogli addosso denaro e dosi di stupefacente in quantità.

Erano le 3 di notte, circa, quando il sonno dei condomini di uno stabile del centro storico è stato interrotto da un intermittente fragore proveniente dalla zona dell’androne; a provocarlo un giovane, in azione con un grosso palo, che lo spingeva con inaudita violenza sul portone,, pronunciando e gridando frasi prive di senso.

In pochi minuti numerose pattuglie dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico sono state fatte convergere in zona ed i poliziotti hanno avuto il loro daffare per arrestare la furia distruttrice del Russo.

Quale fosse il motivo di tanta ostilità non è stato ancora accertato; quel che è emerso, a seguito di una perquisizione personale, è stato il possesso da parte dell’uomo di alcune dosi di cocaina e marijuana già confezionate, di 850,00 euro in banconote da 50,00 e di un grosso coltello da cucina appositamente limato in modo da renderlo più affilato.

Tutto è stato posto sotto sequestro, Russo è stato arrestato ed indagini sono in corso per meglio delineare il quadro della vicenda.