L’attesa sta per finire. Nell’estate degli Europei e delle Olimpiadi, gli amanti del campionato italiano hanno quasi finito di soffrire. Sabato torna la Serie A e, come ogni anno, torna con qualche certezza e numerose incognite.

La certezza, senza dubbio, è la forza della Juventus: senza Pogba, ma con Higuain in avanti a fare coppia con un sempre più determinante Paulo Dybala. Proprio lui che la Serie A l’ha conosciuta, quando era poco più di un ragazzino, con la maglia del Palermo.

Ed eccoci al capitolo nostrano: tra le incognite di questa nuova stagione non possiamo non annoverare i rosanero che aprono la stagione al Barbera contro il Sassuolo.

Strano destino quello che vuole far incrociare alla prima rosanero e neroverdi: si perchè, fino a qualche anno fa, il Sassuolo del campionato era proprio il Palermo.

Società solida, progetto ambizioso e concreto ed Europa conquistata praticamente ogni anno. Il Palermo dei Toni, dei Cavani, degli Hernandez e, perchè no, anche di Paulo Dybala. Adesso con le dovute proporzioni i destini sembrano incrociati.

Si perchè, comunque, le differenze non mancano: il bacino d’utenza di Palermo è decisamente più importante rispetto a quello del Sassuolo che, però, può vantare una proprietà locale con possibilità economiche da grande metropoli.

Le incognite del Palermo, dunque, rimangono molte a cominciare dal tecnico Ballardini. Quanto durerà sulla panchina? Riuscirà Daniele Faggiano, che così bene ha fatto a Trapani, a rimettere ordine in casa rosanero? Risposte che darà il campionato che, sperano i tifosi, possa essere più tranquillo rispetto al precedente.

Domenica arriva il Sassuolo e l’impegno non sarà certamente agevole. Nel frattempo si attendono novità dal mercato: un colpo che possa riaccendere l’entusiasmo dei tifosi.