Una grande pedalata e un flash mob per dire Sì al Referendum contro le perforazioni delle trivelle in mare. Domani (domenica 10 aprile), con partenza alle 10.30 da piazza Castelnuovo, si snoderà per la città un grande serpentone a due ruote che ha come obiettivo quello di sensibilizzare i cittadini sull’importanza di votare “sì” in occasione del Referendum di giorno 17 aprile. Ad organizzarlo le associazioni InContemporanea Arte Attiva insieme con Sicilia a Ruota Libera.

“SìAmo il Mare: due ruote contro le trivelle” è il nome dell’iniziativa che vedrà coinvolti anche Comitato No Triv, Legambiente, Cesvop, Fiab Palermo Ciclabile, Libreria del Mare, Museo del Mare Florio, Brigate Poeti Rivoluzionari, FMI, United Moto Club Palermo, Biotos centro culturale, Tour & Bike, OdV ANVVFC e Palermo Cycling ASD.

“Votiamo sì – scrivono gli organizzatori – per cancellare la norma che consente alle società petrolifere di trivellare il nostro mare per estrarre o ricercare gas e petrolio entro le 12 miglia marine dalle coste italiane senza limiti di tempo. Votiamo sì perché le piattaforme producono inquinanti: sostanze tossiche e cancerogene che si infiltrano nell’acqua, si accumulano negli organismi avvelenando l’intera catena alimentare. Votiamo sì perché non possiamo correre il rischio di un terribile incidente che in un mare chiuso come il Mediterraneo avrebbe una portata disastrosa. Votiamo sì – concludono – perché vogliamo che si inizi una reale ricerca per nuove forme di energia sostenibile”.

La manifestazione, da piazza Castelnuovo, proseguirà poi per via Ruggero Settimo fino al Teatro Massimo. Successivamente attraverserà via Maqueda, oltrepasserà i Quattro Canti, per svoltare poi per corso Vittorio Emanuele fino a giungere in Cattedrale. Qui è prevista una breve sosta per consentire ad altri gruppi di unirsi.

In seguito sarà ripercorsa la strada in senso contrario per dirigersi verso via Cavour fino al Castello a mare. “Ci intratterremo ad ammirare i resti del Castello – spiegano gli organizzatori – baluardo difensivo del Porto di Palermo d’epoca Arabo-Normanna. In seguito proseguiremo dritto per La Cala per contemplare il nostro mare e rivolgergli un saluto e una promessa: che noi lo difenderemo”.

E proprio alla Cala, a partire dalle ore 12.00, si terrà un Flash Mob ma tutti i particolari saranno svelati arrivati in loco. Gli organizzatori invitano tutti a munirsi di fazzoletti bianchi. Appuntamento dunque a domani. “Vieni anche tu a pedalare con noi in difesa del nostro mare”.

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