Sono accusati di avere aggredito un agente di polizia che era intervenuto per riportare la calma nel plesso Don Milani a Palermo in passaggio dei Picciotti.

Nonno di 66 anni e zia di 32 anni di un alunno di 13 anni che era andato in escandescenza sono stati arrestati per avere colpito con calci e pugni un agente. E’ stata una fine della giornata scolastica molto caotica nella scuola. La dirigente scolastica aveva chiesto l’intervento della polizia per riportare la calma nell’istituto.

Gli agenti erano in presidenza insieme al ragazzo quando sono arrivati i parenti che sono entrati nella stanza della dirigente. Qualcuno racconta che avrebbero sfondato la porta e avrebbero aggredito i poliziotti. In soccorso degli agenti sono arrivati altri poliziotti a bordo di volanti. I due nonno e zia sono stati portati via e arrestati per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.

Cisl, solidarietà a docente e poliziotti aggrediti

“Esprimiamo la nostra solidarietà alla docente aggredita e ai due poliziotti che hanno riportato ferite, l’episodio accaduto alla Don Milani nel quartiere Brancaccio a Palermo, purtroppo conferma quanto sia necessario rimettere la barra dritta sul tema del rispetto, delle regole della convivenza civile e quanto spesso, purtroppo, proprio chi dovrebbe trasmettere questi valori ai ragazzi, esprime l’esatto contrario con il suo comportamento”. Lo affermano la segretaria generale Cisl Palermo Trapani Federica Badami e il segretario generale Cisl Scuola Palermo Trapani Vito Cassata. “E’ l’ennesimo caso in cui a farne le spese sono i lavoratori, come quelli della scuola e gli operatori che si occupano della nostra sicurezza. Bisogna fare di più per far comprendere ai giovanissimi, che la strada giusta per esprimersi esiste e non è di certo la violenza,  aiutare e sostenere le famiglie che vivono in zone socialmente degradate e prive di servizi, e dare maggiore ruolo alle comunità educative. Solo così potremo invertire la rotta e contrastare il degrado sociale ormai troppo diffuso”, concludono Badami e Cassata.