Il gup di Palermo Walter Turturici ha condannato a nove anni Dario Nicolicchia, arrestato a marzo 2016 e accusato di aver fatto prostituire l’ex fidanzata minorenne.

E’ stata disposta anche una provvisionale di trentamila euro per la vittima e ventimila per la madre della ragazza, assistite dall’avvocato Antonino Palazzotto. Il giudice ha condannato anche a tre anni e un uomo (nome oscurato il 15 febbraio 2024 in applicazione della legge sul diritto all’oblio) accusato di aver fatto da tramite tra Nicolicchia e altri clienti. Avrebbe procacciato clienti anche il proprietario di un sexy shop condannato a 4 anni.

Tra i clienti anche un avvocato che ha avuto due anni e sei mesi. Inflitti 9 mesi a un ristoratore, 8 mesi a un dentista e pene da 8 a 5 mesi per altri tre presunti clienti della giovanissima prostituta. Il giudice ha disposto anche il divieto di avvicinamento di Nicolocchia a luoghi frequentati da minori per un anno.

Sono stati trasmessi alla Procura gli atti sul presunto sfruttamento di un’altra ragazza maggiorenne da parte di Nicolicchia. L’accusa era rappresentata dal pm Claudio Camilleri.

Nicolicchia, secondo gli inquirenti, sarebbe riuscito a persuadere una ragazza, una studentessa palermitana sedicenne all’epoca dei fatti, avvenuti nel 2013, ad avere rapporti sessuali a pagamento. Nel corso delle indagini sono stati individuati anche i clienti, che sono stati accusati di favoreggiamento della prostituzione minorile.