I carabinieri hanno trovato la Smart con cui Calogero Piero Lo Presti ha tentato di fuggire dopo avere ucciso il fruttivendolo Andrea Cusimano, sabato mattina al mercato del Capo.

La vettura di colore nero era dentro un magazzino. Sono in azione gli agenti della scientifica dei carabinieri per analizzare l’auto e cercare le impronte digitali appartenenti a Lo Presti e al complice che dopo l’omicidio era riuscito a fuggire.

L’auto non era rubata. Per il complice le ore sarebbero contate.

L’omicidio è stato commesso sabato mattina. Calogero Pietro Lo Presti dopo avere sparato e ucciso il fruttivendolo ha gettato la pistola al mercato del Capo e poi è salito sulla Smart per cercare di fuggire.

Due carabinieri in borghese sono riusciti a raggiungerlo e prenderlo dall’auto e trascinarlo per terra. Poi è stato bloccato dagli altri militari arrivati in soccorso.

Da sabato i carabinieri non hanno smesso di cercare l’auto.