Palermo

Omicidio allo Sperone, fermati padre e figlio, si cercano altri complici

L’omicidio di ieri sera allo Sperone. Dopo una lunga notte di indagini sono stati fermati dalla polizia padre e figlio che abitano nello stesso palazzo dove è avvenuta la sparatoria. Non erano i soli ad essere presenti nel luogo dell’agguato.

Nel corso della sparatoria è stato ucciso Giancarlo Romano e ferito in modo grave all’addome Alessio Caruso. Pare sia nata una lite. Prima urla, poi calci e pugni alla fine è spuntata una pistola con la quale sono stati colpi i due. I due sono stati inseguiti e feriti. Romano mortalmente.

A sparare sarebbero state almeno due pistole. Sul luogo c’erano bossoli di due calibri diversi come avrebbe accertato la scientifica.

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Sono state eseguite perquisizioni nella notte e uno dei due fermati sarebbe stato trovato a casa con una ferita da arma da fuoco alla gamba.

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