Il gip ha revocato la misura cautelare a Rosa Namio, monrealese, indagata nell’ambito dell’operazione “Express Service” nella quale sono state arrestate altre tre donne.

Rosa Naimo è accusata di favoreggiamento alla prostituzione per avere affittato un appartamento dove si svolgevano gli incontri con i clienti e per questo motivo le era stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

Nel corso dell’interrogatorio di garanzia, la donna, difesa dagli avvocati Mario Caputo e Nicola Nocera, ha risposto al giudice e al pm presentando anche documenti che avrebbero chiarivano la propria posizione. Il gip ha revocato la misura cautelare.

“Si confida – dichiarano i difensori – che l’estraneità ai gravi fatti contestati, e già rilevata dal gip, possa trovare ulteriore conferma, così come sempre sostenuto dalla difesa, ed escludere ogni responsabilità o coinvolgimento della nostra assistita”.