Il 6 luglio è stato firmato il Protocollo d’Intesa “PA 110 e lode” tra il Ministro per la Pubblica Amministrazione, On.le Renato Brunetta, e l’Università degli Studi di Palermo, nella persona del Magnifico Rettore, Prof. Massimo Midiri, nell’ambito del piano formativo “Ri-formare la PA” lanciato lo scorso gennaio.

Il Protocollo d’intesa di durata triennale consentirà ai dipendenti pubblici di iscriversi a corsi di laurea di I e II livello dell’Università degli Studi di Palermo a condizioni agevolate. Salgono, così, a 59 gli atenei che hanno aderito all’iniziativa per rafforzare le conoscenze e le competenze del personale in servizio nelle pubbliche amministrazioni.

Sarà possibile iscriversi a costi agevolati

L’importo del contributo unico onnicomprensivo a carico dello studente dipendente pubblico sarà fisso e pari a 600,00 euro, indipendentemente dal valore ISEE (oltre la tassa regionale e l’imposta di bollo).

I dipendenti pubblici iscritti potranno beneficiare del contributo unico onnicomprensivo di importo fisso anche per l’iscrizione agli anni successivi, solo se avranno conseguito almeno la metà dei CFU, previsti per ciascun anno di corso e un numero massimo di anni pari alla durata legale del corso più due.

Il miglioramento dei servizi passa dalla qualità della formazione

L’intento dell’iniziativa è quello di migliorare la capacità amministrativa e la qualità dei servizi erogati, puntando sulla formazione di alto livello.

Si vuole da un lato portare avanti azioni di reskilling (maturare nuove competenze per potere svolgere nuove mansioni lavorative) e dall’altro azioni di upskilling (ampliare le proprie capacità così da poter crescere e professionalizzare il proprio contributo nel ruolo che si sta già ricoprendo), ancora più strategiche se si pensa alla grave carenza di organico della PA e ai futuri impegni previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Midiri: “prioritario e fondamentale investire nelle risorse umane”

Come ha sottolineato il Rettore Massimo Midiri: “Siamo molto soddisfatti per la firma di questo Protocollo d’intesa. Si tratta di un segno tangibile di come sia prioritario e fondamentale investire nelle risorse umane,  che quotidianamente svolgono e garantiscono un servizio alla cittadinanza e alla comunità accademica, in particolare ai nostri studenti che costituiscono il motore di UniPa e il futuro del nostro Paese. L’Università di Palermo è così pronta a recepire con ancora più tempestività e professionalità le nuove sfide che la contemporaneità ci pone, in linea con le nuove richieste del contesto socio-economico”.

Presto anche i Master di I e II livello

“L’obiettivo – ha commentato il Prof. Mazzola, Prorettore alla Didattica e all’Internazionalizzazione che ha coordinato le attività propedeutiche alla firma dell’intesa- è quello di promuovere, favorire ed incentivare l’iscrizione ai corsi di studio attivati all’Università degli Studi di Palermo del personale in servizio nelle pubbliche amministrazioni, anche attraverso la riduzione del costo delle tasse di iscrizione, appena 600 euro, e l’elaborazione di percorsi formativi specifici con  l’adozione di misure utili a rendere immediatamente fruibili, mediante la didattica online, i corsi di studio concordati per il personale della PA. L’offerta formativa del nostro Ateneo dedicata al progetto è formata da 26 Corsi di Studio di I livello, 26 Corsi di Studio di II livello ed un Corso di Studio a ciclo unico e verrà presto integrata con i Master di I e II livello”.

Sarà possibile immatricolarsi entro il 30 settembre 2022 per i Corsi di Laurea e per i Corsi di Laurea Magistrale a ciclo unico ed entro il 30 novembre 2022 per i Corsi di Laurea Magistrale.

Per maggiori informazioni consultare il sito dell’Università di Palermo e il Protocollo d’intesa, siglato con il Dipartimento della Funzione Pubblica.

Articoli correlati