Un viaggio musicale, un racconto di libertà e di sogni: lo proporrà domani sera (7 agosto) alle 21 nel cortile della GAM, il brillante fisarmonicista e bandoneista Mario Stefano Pietrodarchi, che affonderà nelle celebri colonne sonore di Ennio Morricone (da “Nuovo Cinema Paradiso” a “C’era una volta il West”, “Mission”), per passare poi al “Concerto per bandoneòn e orchestra d’archi” del contemporaneo Roberto Di Marino e alle note passionali dei tanghi di Astor Piazzolla. Il desiderio e la lotta per libertà seguono nella seconda parte del programma con l’esecuzione della “Carmen Suite” del compositore russo Rodion Shchedrin affidata alla Palermo Classica Symphony Orchestra diretta da Arman Tigranyan. Nel cartellone di Palermo Classica. Biglietti: 24/19/15 euro.

Mario Stefano Pietrodarchi è nato ad Atessa (Chieti), classe 1980. Inizia a studiare la fisarmonica a nove anni ma ben presto passa al bandoneon. Esecutore brillante e di raffinata musicalità, ha vinto numerosi concorsi nazionali ed internazionali. Nel luglio 1998 é stato scelto per rappresentare l’Italia al Trofeo Mondiale C.M.A. (Junior) a RecoaroTerme, due anni dopo anche ad Alcobaca (Portogallo) dove guadagna il secondo posto; la vittoria completa arriverà invece nel 2001 a Lorient. Nel 2006 è stato ospite nella serata “I colori del Mare” a Montreal Jazz Festival. Il 25 maggio 2009, accompagna Andrea Bocelli, Angela Gheorghiu e Andrea Griminelli, suonando in favore dei terremotati abruzzesi. Nel 2012 al fianco di Anna Netrebko ed Erwin Schrott si è esibito alla Royal Albert Hal, a Copenaghen e nelle più importanti città della Germania.

“Da Roma a Buenos Aires”

Bandoneòn, Mario Stefano Pietrodarchi

Palermo Classica Symphony Orchestra.

Direttore, Arman Tigranyan

E. Morricone (1928)

Nuovo Cinema Paradiso, Mission, C’era una volta il West

R. Di Marino (1956)

Concerto per Bandoneòn e orchestra d’archi

I. Adagio-Allegro

II. Adagio

III.Presto

A. Piazzolla (1921-1992)

Oblivion, Adios Nonino, Milonga del Angel, La Muerte del Angel, Violentango, Libertango

Intervallo

G. Bizet/R. Shchedrin (1932)

Carmen Suite

I. Introduction

II. Dance

III. First Intermezzo

IV. Changing of the Guard

V. Carmen’s Entr’acte and Habanera

VI. Scene

VII. Second Intermezzo

VIII. Bolero

IX. Torero

X. Torero and Carmen

XI. Adagio

XII. Fortune Telling

XIII. Finale

PROSSIMI CONCERTI

La grande pianista ucraina Valentina Lisitsa quest’anno sarà presente in cartellone addirittura con tre appuntamenti: alla GAM il 9 agosto un recital solistico dedicato a Tchaikovskij, il 12, con l’orchestra diretta da Tigranyan, un programma interamente dedito a Beethoven; e il 14 allo Steri, in duo con il celebre violinista israeliano Guy Braunstein.

PALERMO CLASSICA. Venti concerti in tutto, undici grandi solisti che suoneranno con la giovane ma cosmopolita orchestra sinfonica Palermo Classica alla Galleria d’arte moderna; più nove recital da camera nel cortile dello Steri. La stagione – curata fino alla scorsa edizione da Girolamo Salerno, ideatore del Festival Palermo Classica, che oggi cede la direzione artistica ad Arman Tigranyan – è inserita nel cartellone di Palermo Capitale italiana della Cultura.

Informazioni, prenotazioni e abbonamenti: 091 33.22.08.

Sede Accademia Palermo Classica: via Paolo Paternostro 94. www.palermoclassica.it

NAVETTA: anche quest´anno Palermo Classica mette a disposizione degli abbonati, una navetta gratuita a/r, per i soli concerti alla Galleria d´Arte Moderna, con partenza da piazza Croci e una fermata al Central Parking di via Mariano Stabile 10 dove è disponibile il parcheggio gratuito.

(foto tratta dal web)