Palermo, città ricca di storia e bellezza, si ritrova spesso a fare i conti con un problema che sembra non trovare soluzione: la gestione dei rifiuti. La Rap, società partecipata del Comune incaricata della raccolta e dello smaltimento, finisce spesso nel mirino di cittadini e istituzioni per il cattivo funzionamento del servizio, che interessa diversi quartieri dal centro alla periferia.

Quartiere Politeama – Libertà, sacchi giacenti da settimane

In Via Houel, nel tratto compreso tra il civico 13 ed il 17, da settimane ci sono rifiuti non rimossi compresi dei sacchi della Rap, la cui presenza è stata già segnalata sia all’azienda competente che all’Amministrazione comunale. Ma ad oggi nessun provvedimento è stato preso.

I disservizi

Fermo restando che spesso si riscontrano anche comportamenti poco civili dei cittadini, sono evidenti le criticità dell’azienda che non riesce a mantenere uno standard di servizio all’altezza di una città come Palermo. Sono diversi i fattori che causano le inefficienze come il calo dell’efficienza dei mezzi (molti compattatori sono fuori uso o operano a capacità ridotta) e la carenza  di personale, in quanto mancano decine di operatori per garantire un regolare servizio.

Quartieri più colpiti

Le zone maggiormente afflitte dal disservizio includono sono Bonagia, Marinella, Falsomiele, Romagnolo, Tommaso Natale, Zen 2 ma come risulta evidente, non c’è quartiere della città che non sia interessato dal problema.

Una crisi senza fine

La crisi della raccolta rifiuti a Palermo non è solo un problema logistico, ma una ferita aperta nel tessuto urbano e sociale della città. Serve un piano serio, trasparente e duraturo, che metta fine a una gestione che da troppo tempo lascia i palermitani in balia dell’immondizia.