Mai come adesso Palermo città sporca e abbandonata, mai come adesso in preda più ad una amministrrazione che cerca la distrazione di massa che non le soluzioni. E’ una città in difficoltà, in grande difficoltà. Palermo vista da chi opera nella difesa del cittadino, ha bisogno di aiuto. Sia nei rappoorti umani che, soprattutto, nell’organizzazione, nella pulizia, nella sicurezza e davvero in tanto altro.

Parla di tutto questo a BlogSicilia Loredana Novelli presidente dell’associazione Siciliae Mundi da anni impegnata proprio nella difesa del cittadino su molti fronti. E lo fa a partire dalla guerra degli ultimi giorni sulla collocazione dei rom

E’ una vera e propria guerra fra poveri quella che si è innescata a Palermo per l’assegnazione delle case. A Pagliarelli i residenti chiedono che le ville confiscate siano assegnate ai senza tetto e non ai rom che però devono essere sgomberati dal campo nomasi dopo che la magistratura ha sequestrato l’area, sottoliendo  anche l’immobilismo del comune. Lei che segue questioni sociali  e cura la difesa del cittadino in città da tempo con l’Associazione Siciliae Mundi come vede questo scontro? Come si esce da questa impasse.

Qualche anno fa come associazione fummo forse tra i primi a denunciare il degrado del campo rom, fili passanti attaccati al palo della luce degrado e tanto altro, dovevamo prevedere o meglio, il Comune doveva prevedere che prima o poi la magistratura sarebbe intervenuta, avrebbe dovuto prevedere un piano B. Non ritengo sia una guerra tra poveri, perché non ritengo i rom poveri. La vedo più un’ennesima battaglia politica usata come meglio si vuole. Uscire da questo problema non penso sia così difficile come si pensa, basterebbe riuscire a fare le cose con estrema accortezza, partendo dalle graduatorie che dovremmo rispettare.

Il sindaco minaccia denunce per chi si oppone alle scelte dell’amministrazione e la vicenda sta diventando anche uno scontro fra destra e sinistra, fra Diventerà Bellissima e Sinistra comune

Il Sindaco conosce i palermitani e sa perfettamente che minacciando denuncia o querele la maggior parte preferisce stare un attimo indietro per paura, chi non ha paura di una denuncia? eppure da anni l’amministrazione tollera occupazioni abusive (vedi per esempio centri sociali occupati). Gli attacchi degli ultimi giorni tra forze politiche non portano alla soluzione ma non fanno altro che incitare la gente , dare del razzista non aiuta il problema ma incita all’odio, abbiamo tanti difetti noi palermitani, ma difficilmente siamo razzisti (almeno quel tipo di razzismo con cui qualcuno vuole etichettarci) ecco che poi diventa una guerra politica, chi è più bravo con le parole…perché i fatti alla fine sono sempre ben pochi.

Oltre la vicenda rom c’è la situazione igienico sanitaria di una città in difficoltà. Proprio in questi giorni lei denunciava che Palermo non è mai stata così sporca

Ho 53 anni e non ricordo una città così sporca ed abbandonata, una città allo sbando che nemmeno ai tempi di Cammarata ricordo, non abbiamo nessun tipo di controllo ma non perché abbiamo bisogno di essere controllati, ma perché alcuni cittadini approfittano di questo “liberi tutti”.

Nei giorni scorsi abbiamo registrato le statistiche sugli incidenti a Palermo. Diminuiscono gli scontri e i feriti ma aumentano le vittime. Secondo lei c’è un nesso fra le condizioni disastrose delle strade e la gravità degli incidenti.

Le ripeto quello che ho appena detto e le faccio un esempio lampante, qualche giorno fa tanti cittadini sono rimasti intrappolati in viale della Regione per la rottura di un tubo e conseguente fuga di gas, qualche giorno prima a Bologna una tragedia ma in poco tempo la viabilità aveva ripreso a funzionare. Forse abbiamo poco personale tra le forze dell’ordine? forse sarebbe doveroso dirigere il traffico e non stare a chiacchierare con i telefoni in mano…

Ma si può affrontare il problema strade dissestate solo riducendo i limiti di velocità come sta facendo costantemente l’amministrazione o installando altri autovelox.

L’amministrazione prima di affrontare il problema strade riducendo il limite di velocità anche qui non capisco il criterio, dovrebbe pensare ad affrontare il problema strade, buche e disservizi. Prima degli autovelox si dovrebbe pensare a tanto altro e poi forse a far cassa.

Parlando di bilanci la Corte dei Conti ha dato 60 giorni a Palermo per aggiustare i propri ma ha anche denunciato una forte incapacità di riscossione delle imposte

La Corte dei Conti ha dato 60 giorni dopo aver dichiarato possibili profili di danno erariale, nel mirino le partecipate. Le partecipate hanno una parte importante a Palermo ho sempre ritenuto che tutto è un grande giro e ci riporta da dove partiamo, le faccio un esempio; prendiamo una partecipata a caso la Rap se studiamo attentamente tutto, troveremo un punto di collegamento con un’altra partecipata e così via, di seguito la riscossione delle imposte …è la base sbagliata, per base intendo anche l’ultimo degli impiegati che oggi difficilmente ha una preparazione adeguata al suo ruolo ed anche il poco controllo che il controllore dovrebbe avere sul controllato.

Per chiudere cosa pensa dell’anno di Palermo Capitale della Cultura a partire dalle installazioni di Manifesta

Palermo Capitale e Manifesta? Solo apparire per le istituzioni non vedo altro ne tanto meno vedo delle positività a favore della città. Milioni di euro che si potevano impiegare ad altro. Vuole sapere cosa penso di quel video installato all’Orto Botanico? vergognoso. Vergognosa l’idea ed inopportuno il luogo dell’installazione, vergognoso non avere ricevuto le scuse del Sindaco e non mi vengano a dire che l’amministrazione non centra nulla perché Manifesta è del Comune, ma come ogni cosa si urla tanto ai problemi in questa città e poi si passa ad altro, tanto il palermitano dimentica ed è proprio questo che non va bene .