C’è un cuore siciliano dietro uno dei riconoscimenti più significativi nel mondo della comunicazione etica: quello di Paola Garifi, presidente di Eprcomunicazione Spa, che ha ricevuto oggi il premio “Energie per Roma 2025” per il suo contributo nel trasformare la comunicazione in uno strumento di coesione sociale, sviluppo sostenibile e responsabilità civile.
Originaria di Agrigento, Paola Garifi è stata insignita del premio nella categoria “Imprenditore”, ricevendo un tributo che va ben oltre i confini dell’impresa. Il suo lavoro alla guida di una società quotata in Borsa, certificata B Corp e associata UNA, è stato definito dalla commissione “un esempio di eccellenza” capace di coniugare innovazione, visione strategica e impegno etico, generando impatti positivi concreti sul territorio romano.
Il Premio, giunto alla terza edizione e promosso dal Centro Europeo di Studi Culturali, è stato ideato da Fabio Pompei e dal Consigliere di Roma Capitale Alessandro Alongi e ha l’obiettivo di premiare chi, con azioni concrete e visione, contribuisce a rendere Roma una città più giusta, moderna e inclusiva.

Paola Garifi
All’evento hanno partecipato anche l’On. Fabrizio Santori, Consigliere di Roma Capitale, e l’Ambasciatore dell’Ecuador in Italia, S.E. Esteban Moscoso Bohman, a testimonianza della risonanza anche internazionale del Premio.
La comunicazione come leva del cambiamento
Durante la cerimonia, che si è svolta presso Spazio Europa, sede della Rappresentanza del Parlamento europeo in Italia, Paola Garifi ha offerto una riflessione potente sul ruolo della comunicazione oggi: “Roma è una città meravigliosa, complessa, piena di energie silenziose che ogni giorno provano a fare la differenza. Nel mio lavoro cerco di farlo anch’io, con spirito di servizio e con una visione chiara: la comunicazione, se autentica e valoriale, può essere un motore di sviluppo. Perché ascolta, accoglie, crea legami. Tra persone, istituzioni e territori”.
Garifi ha sottolineato come ogni progetto, se fatto con spirito di servizio, possa lasciare tracce non solo nella comunità ma anche nella coscienza di chi lo realizza: “Se ben usata, la parola può diventare un vero motore di sviluppo, generare fiducia, costruire ponti e attivare processi di coesione e crescita condivisa. E, forse, è proprio questa la parte più bella: mentre proviamo a generare valore fuori di noi, qualcosa cambia anche dentro. Perché ogni legame che costruiamo, ogni progetto che lascia tracce nella comunità, ci trasforma. Ci rende più consapevoli, più responsabili. Più umani”.
Paola Garifi è la prova che anche in Sicilia possono nascere visioni imprenditoriali capaci di fare la differenza. Il Premio “Energie per Roma” 2025 è un invito a rivalutare il ruolo della comunicazione come strumento di cambiamento sociale. E Garifi, con il suo percorso, dimostra che è possibile farlo, con concretezza, umanità e coraggio.
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