La politica timidamente fa i primi passi avanti in vista delle amministrative di Partinico che verosimilmente si terranno nel prossimo autunno, essendo al momento l’ente locale sciolto per infiltrazioni mafiose. Il centrosinistra ha battuto il primo colpo ed in buona sostanza ha ufficializzato la coalizione con la quale sono state raggiunte le intese. Ad essere annunciato l’avvio di una consultazione che porterà alla stesura di un programma politico-programmatico per un progetto di governo della città.

L’intesa tra partiti, movimenti e associazioni

L’intesa è arrivata dopo una riunione nei locali della Caritas di Partinico, dove si sono incontrate le varie delegazioni di partiti, movimenti ed associazioni che fanno riferimento all’area progressista. L’intesa vede insieme Partito Democratico, Europa Verde-Verdi, Rifondazione Comunista, Articolo 1, Legambiente Circolo “Gino Scasso”, e poi le realtà civiche composte da varie associazioni e altre organizzazioni come Partinico Solidale, Associazione Culturale Inikon, Cittadinanza Attiva, Uciim, Caritas Interparrocchiale, Atha e Associazione San Cataldo Baia della Legalità.

“Un percorso condiviso”

“Da questo primo incontro, che si è sviluppato in maniera propositiva e concreta in ordine al futuro della nostra città, – si legge nel documento sottoscritto – è emersa la necessità espressa unanimemente dai numerosi interventi, di avviare un percorso programmatico condiviso legato non solo all’importante impegno elettorale che vedrà coinvolta la nostra comunità nel prossimo autunno, ma soprattutto alla volontà di sperimentare una modalità a lungo termine di collaborazione e interazione tra i soggetti associativi e politici”.

Il centrodestra più macchinoso

Se da una pare il centrosinistra pare abbia chiuso l’intesa, con un dialogo che va avanti già da qualche mese, è invece un cantiere ancora aperto il centrodestra. Almeno in via ufficiale non sembra muoversi nulla, eccetto l’impressione che anche a Partinico ci sarà la presenza di “Noi di centro”, compagine politica che nel dicembre scorso è stata fondata a livello nazionale dall’ex ministro Clemente Mastella. Ad avervi aderito l’ex consigliera comunale Simona Ganguzza ma presto potrebbero esserci nuovi illustri ingressi. C’è anzitutto da capire come si risolverà la diatriba tutta interna a Forza Italia a cui ha aderito l’ex sindaco Salvo Lo Biundo, che apre abbia tutta l’intenzione di tornare in pista dopo la debacle della sua candidatura alle scorse elezioni regionali. A fronteggiarsi la sua cordata con quella della vecchia guardia e al momento non si è ancora pronunciato il segretario regionale Gianfranco Miccichè.

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