Incendio probabilmente doloso all’auto in uso ai coniugi di Partinico Vanessa Costantino e Antonello Virga, la prima consigliera comunale in carica e il secondo invece lo è stato nel recente passato. Le fiamme hanno danneggiato la Maserati intestata ad una società collegata al sindacato che i due gestiscono con annesso Caf. Il mezzo posteggiato in via Cappellini, il rogo scoppiato poco dopo le 2 di questa notte.

Le indagini

Ad indagare i carabinieri della locale stazione, coordinati dalla compagnia cittadina. Le fiamme sono state spente dai vigili del fuoco del locale distaccamento, intervenuti immediatamente dopo l’allarme lanciato al centralino. Le fiamme si sono sprigionate altissime, al punto da aver danneggiato parzialmente anche il prospetto dell’abitazione accanto alla quale il mezzo era posteggiato. Al momento massimo riserbo da parte degli inquirenti. I militari dell’arma stanno anzitutto vagliando la possibile presenza di videosorveglianza in zona. Non si esclude una possibile intimidazione per l’attività lavorativa, e sembra questa la pista più seguita. Allo stesso modo si vaglia anche l’attività politica.

Catalizzatori di voti

Antonello Virga, 48 anni, e Vanessa Costantino, 31 anni, rappresentano un vero proprio catalizzatore di voti. Il primo fu eletto nell’assise e poi sospeso in seguito all’inchiesta scandalo che lo coinvolse nel 2012. Ad emergere all’epoca un presunto sistema infedele con il riconoscimenti di false pensioni. Secondo quell’inchiesta il patronato di Virga faceva ottenere pensioni o ricevevano assegni più ricchi di quelli cui avrebbero avuto diritto i soggetti richiedenti. Dopo la sua “disgrazia” subentrò la moglie che per due legislatura consecutive è stata eletta sempre con un’enormità di voti. Ha sempre oscillato tra i 600 e i 500 voti di preferenza, una cifra notevole per una città come Partinico.

La solidarietà

Non ha dubbi il presidente del consiglio Erasmo Briganò che nell’esternare la propria solidarietà incardina l’incendio come “grave atto intimidatorio”. “Esprimo al consigliere piena solidarietà – afferma Briganò – a nome mio personale e dell’intero consiglio comunale, con l’augurio che in breve tempo possano essere individuati e puniti i responsabili di tale ignobile gesto. Nella consapevolezza che simili minacce turbano sensibilmente la serenità personale e familiare, sono tuttavia certo che non riusciranno a ridurre il suo impegno, che proseguirà ancora con maggiore determinazione nel contrastare ogni forma di criminalità con la massima dedizione a beneficio dei cittadini”. “Esprimiamo dispiacere – si legge in una nota di Rifondazione comunista di Partinico – per il vile atto perpetrato ai danni del consigliere comunale Vanessa Costantino che condanniamo con forza. Nell’augurarci che il gesto non rimanga impunito, manifestiamo la nostra vicinanza al consigliere e alle famiglie di Via Cappellini che a causa di questo gesto hanno subito danni alle loro abitazioni”.

Varchi e Russo “Ferma condanna. Certi che si farà presto chiarezza”

“Solidarietà e vicinanza per il vile gesto che la scorsa notte, probabilmente per mano dolosa, ha ridotto in fiamme l’autovettura del consigliere di Partinico Vanessa Costantino. Riteniamo sia un fatto di inaudita gravità, per il quale gli inquirenti sono già all’opera per fare al più presto chiarezza. Non arretriamo di un solo passo di fronte a chi pensa di potere intimidire le istituzioni con gesti di prepotenza e di brutale violenza”. Lo dichiarano all’unisono il vicesindaco di Palermo e Parlamentare nazionale, Carolina Varchi insieme al coordinatore della provincia di Palermo e senatore di Fratelli d’Italia Raoul Russo.

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