I consiglieri comunali di Partinico (Pa) hanno occupato simbolicamente l’aula consiliare per protestare contro la grave emergenza rifiuti che da settimane ha trasformato il territorio in un’enorme discarica a cielo aperto.

Da tredici giorni la raccolta è ferma. Né la Servizi Comunali intergrati in liquidazione, ne l’ente locale, ha trovato una ditta che si sostituisce alla Ecoburgos, la ditta che ha sospeso la fornitura degli automezzi per gli ingenti crediti vantati nei confronti del Comune.

Gli uffici hanno applicato l’articolo 191 per ricorrere in via straordinaria all’affidamento del servizio ad una ditta e sembrerebbe che un’azienda sia sia fatta avanti ma solamente per 15 giorni.

Poi il problema si ripresenterà nuovamente. Domani il Movimento Partinico città d’Europa e Padre Salvia hanno organizzato la “Fiaccolata della dignità” per protestare contro l’emergenza rifiuti.

“Protestare per il degrado e l’immondizia che hanno reso la nostra città igienicamente pericolosa e invivibile – si legge in una nota. La fiaccolata si farà anche se sabato la città sarà tirata a lucido. Siamo stanchi di essere trattati da cittadini di serie C”. L’appuntamento è per domani alle 18 in piazza Garibaldi. Il corteo si concluderà in piazza Municipio.