Da luogo turistico ed attrattivo del lungomare di Romagnolo a riparo di fortuna per alcuni senzatetto. Questa è la parobola vissuta dai locali del pontile di via Messina Marine, a Palermo. Struttura nata per essere un naturale prolungamento in mare di via Amedeo d’Aosta ma che, dopo anni di furti ed atti vandalici, è stata lasciata all’abbandono e al degrado.

Pontile di Romagnolo occupato da senzatetto

Fatti che hanno reso la struttura pericolante, tanto da renderne necessaria la posa di alcune transenne a delimitare l’accesso all’area. Barriere rotte e divelte, rendendo inutile il lavoro posto in essere dai lavoratori del Coime. Così, approfittando della breccia presente nella rete, alcuni senzatetto hanno deciso di introdursi all’interno per cercare un riparo per la notte e un posto all’ombra dalla calura estiva delle ultime settimane.

Persone che si sono sistemate nella casetta in legno posta nella parte alta del pontile. Qui hanno posto alcuni giacigli di fortuna, con materassi e coperte per potere dormire. Un luogo che, chiaramente, non si presta all’uso abitativo. La struttura vive un profondo stato di degrado, con rifiuti ed ingombranti abbandonati all’interno dei locali e nelle immediate vicinanze. Sporcizia che, come logica conseguenza, finisce per attrarre topi ed insetti.

I residenti: “Aiutate queste persone”

Situazione segnalata da alcuni residenti della zona, preoccupati per lo stato di salute degli uomini senza fissa dimora. “Siamo preoccupati per l’incolumità di alcune persone sfortunate che dormono all’interno del pontile di Romagnolo. A tal proposito, ricordiamo inoltre che la struttura risulta pericolante – sottolinea il consigliere di circoscrizione Giuseppe Guaresi -. Bisogna allertare le autorità competenti e le associazioni di settore per aiutare queste persone. Non è un luogo in cui si può vivere. Ci sono topi, scarafaggi ed insetti che possono infatti incidere negativamente sulle condizioni di salute di questi soggetti”.

La vicenda della struttura

Come sopra ricordato, la struttura vive da anni una situazione di abbandono rappresentata nei due incendi subiti negli ultimi anni, nonchè da tutti i furti e gli atti vandalici a cui sono andati incontro i locali di via Messina Marine. Il plesso attende infatti alcuni lavori di manutenzione. Interventi purtroppo non ancora avviati, anche a causa dei problemi amministrativi che hanno interessato i progetti di riqualificazione. Un problema, quello dell’incuria del litorale di Romagnolo, che si colloca all’interno del più ampio progetto di riqualificazione della Costa Sud. Sette chilometri di spiaggia sui quali si attendono diversi lavori, alcuni dei quali già in corso di svolgimento (leggasi quelli relativi al collettore fognario).

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