I finanzieri del secondo nucleo operativo metropolitano di Palermo hanno sottoposto a sequestro 4.524 articoli per elettronica contraffatti, rinvenuti all’interno di un esercizio commerciale nel settore della rivendita di prodotti di tecnologia.

Noti brand falsificati

L’attività condotta dalle Fiamme Gialle ha consentito di individuare numerosi prodotti riconducibili a noti brand di telefonia, pile elettriche e pen drive, taroccate che non risulterebbero realizzati dai marchi di fabbrica presenti sulle custodie. Il commerciante non sarebbe stato in grado di esibire alcuna documentazione sull’acquisto della citata merce che ne potesse attestare la regolarità e la legittima provenienza.

I finanzieri, pertanto, hanno denunciato il titolare dell’esercizio commerciale per aver introdotto nel territorio nazionale e successivamente posto in commercio prodotti con segni falsi.

L’attività svolta rientra tra i compiti istituzionali della Guardia di Finanza quale polizia economico – finanziaria costantemente impegnata alla repressione di ogni forma di illecito che possa minare la tutela del consumatore finale nell’acquisto di prodotti non certificati e privi delle necessarie garanzie di sicurezza.

I precedenti

La lotta alla contraffazione dei marchi è una battaglia costante sul territorio regionale siciliano. All’inizio dell’anno una operazione contro abusivismo e contraffazione era stata condotta nella Sicilia centrale. Individuate e sequestrate in provincia di Caltanissetta 5 officine abusive, totalmente prive dei requisiti previsti dalle normative fiscali ed ambientali. Scoperti anche in esercizi commerciali ben 48.330 prodotti, tra apparecchi elettronici, giocattoli e indumenti, privi dei necessari requisiti di conformità e sicurezza. Mancavano le indicazioni di provenienza, in violazione del “Codice del consumo”, della speciale normativa di settore e delle norme a contrasto della contraffazione. Il comando provinciale della guardia di finanza di Caltanissetta ha dato vita ad un mirato piano di contrasto dell’abusivismo commerciale e degli illeciti in materia di violazione del codice del consumo e della contraffazione dei marchi. Intensificate, nell’ultimo periodo, le attività di controllo su tutto il territorio della provincia, anche su input della locale prefettura. L’azione ispettiva eseguita dalle fiamme gialle del gruppo di Caltanissetta ed estesa sull’intera provincia. Il tutto mirato a garantire la sicurezza per i consumatori.