Questa settimana in Italia, benché si sia aperta con condizioni meteo piacevolmente soleggiate e temperature significativamente superiori alla media stagionale, promette di non mantenere tale andamento. Antonio Sanò, fondatore del sito iLMeteo.it, ha delineato uno scenario in cui un campo di alta pressione di origine subtropicale porterà sole e caldo in gran parte del territorio nazionale, con le temperature che in Sicilia, Sardegna e Toscana potrebbero sfiorare i 28-30 gradi durante le ore più calde del pomeriggio.

L’arrivo di nuove perturbazioni

Nonostante la tregua temporanea dal maltempo, la situazione è destinata a cambiare radicalmente. Un potente ciclone atlantico, attualmente posizionato tra le Isole Britanniche e la Penisola Iberica, è pronto a spostarsi verso l’Italia, portando con sé un fronte temporalesco che inizierà a peggiorare le condizioni meteo dal pomeriggio/sera di domani, a partire dal Nord Ovest e dalle due Isole Maggiori.

Primo Maggio sotto il segno dei temporali

La situazione si aggraverà ulteriormente durante il Primo Maggio. La Festa dei Lavoratori sarà caratterizzata da un elevato rischio di temporali, soprattutto nelle regioni del Centro-Nord. I forti contrasti termici tra diverse masse d’aria potrebbero causare fenomeni meteo localmente intensi, inclusa la possibilità di grandinate.

Previsioni per il week-end

Tra giovedì 2 e venerdì 3 maggio, un secondo impulso di instabilità darà il via a una fase decisamente più perturbata, con frequenti occasioni per temporali, colpendo principalmente le regioni del Centro-Nord e parte del versante tirrenico meridionale. Questo segue il trend climatico di questa primavera, caratterizzato da alternanze di ondate di calore atipiche e fasi marcatamente instabili e temporalesche.

Sanò conclude osservando che questa primavera è priva di una figura atmosferica stabile che possa dominare le condizioni climatiche nel bacino del Mediterraneo, suggerendo così che l’instabilità potrebbe continuare a essere una caratteristica dominante del clima nelle prossime settimane.