«La prossima settimana usciranno due bandi per sostenere economicamente cinema, teatri e il resto della filiera, per un totale di 15 milioni di euro».

Così Manlio Messina, assessore del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo della Regione Siciliana, ospite di Casa Minutella, il talk show condotto da Massimo Minutella e in onda su BlogSicilia.it.

Nel dettaglio, Messina ha spiegato che la Regione Siciliana ha messo a disposizione «10 milioni di euro per recuperare il mancato sbigliettamento e il mancato introito da marzo a settembre e 5 per dare un contributo per ogni posto di teatro vuoto (150 euro cadauno), tutto a fondo perduto per far sì che teatri e cinema possano andare avanti e resistere».

Per quanto concerne il meccanismo, il contributo sarà «fino al 15%. Abbiamo stimato una perdita di fatturato di 100 milioni di euro per l’intera filiera. Noi, con 10 milioni di euro, riusciremo a coprire il 10% con un’aggiunta del 5%. Daremo, quindi, fino al 15% della perdita di fatturato rispetto all’anno precedente».

In sintesi, quindi, il bando è da 10 milioni di euro, 5 milioni subito a graduatoria ultimata e altri 5 milioni saranno aggiunti a dicembre con la rimodulazione dei fondi. Chi va in gradutoria ottiene un contributo a fondo perduto fino al 15% della perdita di fatturato fra marzo e oggi.

Per quanto concerne il secondo, i piccoli teatri fino a 100 posti potranno ottenere 150 euro per ciascun posto fino, quindi, a 15mila euro. Poi, 110 euro per ciascuno posto fino a 200 e, così via, fino a 50 euro per i teatri con 500 posti.

L’assessore ha aggiunto: «Proprio ieri (mercoledì 18 novembre, n.d.r.) il bando è andato in commissione ed è stato approvato. Abbiamo apportato le modifiche richieste dalle associazioni di categoria. La prossima settimana pubblicheremo il bando e procederemo con il riesame delle domande che arriveranno».

Messina ha poi ricordato che «come Regione, abbiamo autorizzato a tutte le associazioni che finanziamo di potere realizzare gli eventi anche in forma televisiva o web, così si potrà fare guadagnare anche chi lavora dietro le quinte, cosa che di solito non è consentita».

Poi, la critica al Bonus Vacanze voluto dal Governo Conte: «Il voucher per il turismo è stato un insuccesso. Avere destinato solo il 18% dei 2 miliardi previsto è stato molto poco. Avevo proposto al ministro di dedicare questi soldi alla filiera del turismo, acquistando i posti per gli albergatori, dando soldi alle agenzie di viaggio e poi trasformarli in bonus vacanze. Due miliardi sono utili ma no se ne vengono spesi poco».

Infine, l’assessore ha ricordato un altro bando per accedere a un fondo di 5 milioni di euro per la ristrutturazione dei cinema.

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