Pulizia straordinaria della costa del Comune di Carini liberata dalle costruzioni abusive. L’intervento vedrà in campo circa 64 operatori dell’Ati Senesi, 16 mini costipatori, 3 compattatori, un bobcat e un lift con ragno grù. Si comincerà il 4 aprile e si proseguirà nei giorni 11, 18 aprile e 9 maggio.

E’ prevista la raccolta dei rifiuti, speciali e non, che si trovano lungo il tratto del lungomare Cristoforo Colombo che va dalla rotatoria Don Puglisi al Baglio Dei Pescatori.

“Purtroppo c’è ancora tanta gente – denuncia il sindaco Giovì Monteleone – che continua a usare il litorale come fosse una discarica dove abbandonare mobili, divani, sedili di auto, copertoni, e immondizia indifferenziata, tutti i rifiuti che potrebbero invece essere conferiti gratuitamente nel centro comunale di raccolta di via Archimede, ma presto anche quella zona sarà monitorata dalle telecamere e per chi non rispetterà l’ambiente fioccheranno le multe”.

“È stata condotta una minuziosa ricognizione del litorale – spiega l’ingegnere Piccione,  direttore di esecuzione del contratto di igiene urbana a Carini –  e sono state individuate 28 aree che necessitano di specifico intervento di pulizia straordinaria. Su 24 potremo agire direttamente con una riqualificazione e pulizia ambientale, su altre quattro si potrà intervenire solo in un secondo momento dopo specifici accertamenti”.

Va avanti dunque la riqualificazione dell’area che presto diventerà il fiore all’occhiello del Comune di Carini. “La sospensione del servizio di raccolta dell’organico è necessaria per concentrare tutta la forza lavoro dell’Ati Senesi – dichiara l’assessore all’Igiene ambientale Pietro Mannino – nella fascia costiera e non creerà nessun disservizio dato che martedì e sabato sarà comunque possibile conferire l’umido”.