Per la prima volta a Palermo ed una delle prime in tutta Italia, sono state applicate le norme contenute nel recente Decreto Legge adottate a tutela della sicurezza e del decoro urbano, il cosiddetto Daspo Urbano.

Il Questore Renato Cortese ha applicato, in due casi analoghi, l’articolo 13 del D.L. nr.14 del 20 febbraio 2017 e cioè quello che concede al Questore la possibilità di disporre il divieto di accesso e di stazionamento nei pressi di locali ed esercizi pubblici di persone condannate con sentenza definitiva o confermata in appello nel corso degli ultimi tre anni per la vendita o la cessione di sostanze stupefacenti.

Il provvedimento è stato preso nei confronti di due giovani, di 22 e 19 anni. Nel primo caso, il giovane era stato tratto in arresto perché era stato sorpreso a spacciare in un locale via Cassari. Al 22enne il Questore di Palermo ha vietato l’accesso a locali pubblici ed agli spazi del “Cassaro” e la “Vucciria”, per 3 anni. Nel secondo caso, il 19enne era stato arrestato vicino ad un locale di Ballarò, con alcune dosi di marjuana.

Al giovane il Questore ha applicato un divieto di accesso a locali pubblici ed agli spazi nella zona di Ballarò e di “Casa Professa”, per 3 anni.

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