Vanno avanti senza sosta le ricerche del giovane quindicenne, Gabriele Visconti, scomparso con la sua fidanzata lo scorso 19 agosto a Mondello. Le forze dell’ordine, i familiari, gli amici e i numerosissimi volontari da giorni setacciano la zona, a partire dal litorale marino.

I due ragazzi sono usciti da casa sabato scorso, alle ore 11 per andare a mare e di loro si sono perse le tracce dopo le ore 15,40, quando il giovane Gabriele ha effettuato una chiamata al papà per mettersi d’accordo sull’orario di rientro a casa.

“Una telefonata serena”, ha raccontato papà Gaetano che lancia un nuovo appello al figlio: “Gabriele torna a casa, non c’è alcun problema, risolveremo tutto tranquillamente. Siamo preoccupati, almeno vorremmo avere tue notizie, sapere che state bene, ti aspettiamo a braccia aperte”.

Anche lo zio, sul social network Facebook, ha lanciato un appello al giovane quindicenne: “Ciao Gabriele, sono lo “zio”. Posso cercare di capire ciò che stai vivendo, capisco che ciò che sto scrivendo non ti interesserà minimamente, anche se qualche dubbio mi nasce. Sono anche sicuro che queste quattro righe le starai leggendo perché voi pionieri rispetto a noi vecchiarelli sapete smanettare abbastanza bene con i cellulari. Non voglio annoiarti più, anche se avrei tanto da scriverti, l’unica cosa che mi preme dirti è che nei giorni a venire, in cui vivrai la tua bellissima avventura,e tu di avventure con gli scout ne hai vissute, avrai anche modo di riflettere tanto e penso che tu lo stia già facendo. Ok, nipote, non ti stresso più, ricordati però di Mattia, 35 chili e più di pura simpatia, che non fa altro che piangere e chiamarti e anche di tuo compare Carlo che mi chiede tutto il giorno di fare qualcosa per ritrovarti. Sai che se vuoi puoi chiamarmi e puoi stare tranquillo con me, e non solo, anche con lo “zio Franco”, non dirò niente a nessuno”.

Quella di Gabriele Visconti, giovane residente nel quartiere del Borgo Nuovo di Palermo, potrebbe essere una fuga premeditata, perchè ha portato con sè soldi, indumenti, un materassino ed un sacco a pelo. Ma dopo quattro giorni di assenza c’è tanta paura che possa essere successo qualcosa.

Nei giorni scorsi l’accorato appello della mamma, Cetty Lo Porto, che il giorno della scomparsa ha effettuato con il papà denuncia alla Polizia.

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