Oltre 250 assunzioni e un piano da 40 milioni di investimenti sul rinnovo dell’impianto di Bellolampo. Questa è la sintesi delle due delibere, approvate questa mattina dalla Giunta Comunale, e relative al rilancio industriale di Rap. Un piano, sottolinea l’assessore all’Ambiente Andrea Mineo “da 100 milioni di euro”. Risolto ufficialmente il contenzioso con la Curatela ex Amia. Fatto che permetterà il futuro sblocco dell’ordinanza relativa alla terza vasca bis.

Piano di assunzioni

Un piano di rilancio dell’azienda Partecipata che si snoda in due delibere di Giunta distinte. La prima, a firma del vicesindaco Carolina Varchi, riguarda il piano di fabbisogno del personale 2022-24. Le criticità di organico della Rap sono ormai ben note. Previa approvazione del piano industriale, l’azienda sarà autorizzata a procedere al reclutamento di 200 operai (110 addetti alla raccolta differenziata e 90 all’igiene del suolo) a tempo indeterminato, con un contratto di quattro anni; di 4 dirigenti, due di area tecnica e due di area amministrazione, a tempo indeterminato; e di 46 autisti di mezzi, tramite procedura concorsuale.

Investimenti su Bellolampo

La seconda delibera, sottoscritta dall’assessore all’Ambiente Andrea Mineo e dal vicesindaco Carolina Varchi, ha come oggetto la transazione fra il Comune e la Curatela ex Amia.  L’accordo permette al Comune di risparmiare 47 milioni di euro . Inoltre, vengono ridefinite le aree di pertinenza della Rap nella discarica di Bellolampo. Atto questo fondamentale nello sblocco di conferimenti all’interno della terza vasca bis.

Sbloccata la transazione, il Comune potrà attingere inoltre a circa 40 milioni di euro di fondi extra-comunali da investire sul polo industriale di Bellolampo, in particolare in materia di aggiornamento degli impianti, l’acquisto di nuovi mezzi e il potenziamento della raccolta differenziata. Infine, l’amministrazione potrà ricorrere al riconoscimento di circa 21 milioni di euro, già accantonati per la gestione da parte della Rap del percolato degli scorsi anni.

Lagalla: “Far cambiare passo a Rap”

Soddisfatto del risultato raggiunto il sindaco di Palermo Roberto Lagalla. “Si tratta di due delibere fondamentali per il destino della Rap, nell’ottica di un miglioramento dell’efficienza del servizio di raccolta rifiuti in città. I due provvedimenti hanno l’obiettivo di far cambiare passo all’azienda partecipata in vista del nuovo piano industriale. Fin dal giorno del mio insediamento questi due passaggi rappresentavano due priorità per rilanciare l’attività della Rap e ringrazio gli assessori e gli uffici per averne compreso subito l’importanza e aver messo il massimo dell’impegno per portare a termine i due provvedimenti”.

Caruso (Rap): “Epocale cambio di passo”

Sulla stessa linea l’Amministratore Unico di Rap Girolamo Caruso, che accoglie positivamente l’approvazione delle delibere. “Ringrazio il sindaco Lagalla e gli assessori per avere approvato questi atti fermi da più di un anno durante la passata amministrazione e che oggi vedono la luce; un tangibile ed epocale cambio di passo”.

“Sul fronte dello smaltimento dei rifiuti, la delibera che autorizza la stipula della transazione tra Curatela Amia/Rap e Comune di Palermo porrà fine all’emergenza di Bellolampo. Questo consentirà, attraverso l’utilizzo delle vecchie vasche, un risparmio di svariate decine di milioni di euro altrimenti necessarie per trasportare i rifiuti fuori provincia. Inoltre, porrà le basi per la pianificazione industriale che a breve, sul tema impiantistico relativa alla piattaforma di Bellolampo, sarà presentata al nuovo governo comunale”.

“La seconda delibera – prosegue Caruso – approva inoltre il fabbisogno del personale per sopperire alla gravissima carenza della dotazione organica che oggi, a fronte di oltre 2.400 dipendenti alla costituzione di RAP, vede in servizio circa 1600 lavoratori”.

 

 

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