E’ bufera sulla graduatoria degli ammessi alla prova scritta per selezionare i 306 nuovi operatori ecologici da inserire nei ranghi di Rap. Ieri infatti, l’azienda ha ufficializzato l’elenco dei circa 3500 candidati che si contenderanno uno dei posti a disposizione. Non sono mancate però le polemiche, in particolare sulle modalità con cui è stata redatta e resa nota la lista. Tanto che qualche esponente delle opposizioni in Consiglio Comunale ha minacciato di ricorrere perfino ad una richiesta di accesso agli atti per vederci chiaro.
Rap e la necessità di assumere
Come è noto, Rap ha perso 900 unità di personale negli ultimi dieci anni. Una vera e propria emorragia di dipendenti che ha sostanzialmente creato difficoltà nel mantenimento dei turni di raccolta dei rifiuti e nello spazzamento delle strade. Operazioni tanto basilari quanto fondamentali per il decoro urbano in città. Le conseguenze di tali carenze sono state sotto gli occhi di tutti. Basti pensare a tutte le immagini in cui si vedevano le strade di Palermo piene di spazzatura. Un’emergenza diventata, purtroppo, normalità di tutti i giorni.
La colpa, chiaramente, non può essere dei dipendenti. Quei pochi che c’erano hanno dovuto fare straordinari e doppi turni per supplire alle assenze. Una strategia ormai arrivata al limite. Lo sa il presidente di Rap Giuseppe Todaro. Lo sanno i sindacati dell’azienda. Le sigle dei lavoratori hanno concesso diverse proroghe per venire incontro alle esigenze del Comune e dell’azienda. Ma prima o poi, i dipendenti Rap dovranno godere dei permessi e delle ferie previste per legge. In pratica, non rimane altro che assumere, compatibilmente con i limiti imposti dal piano di riequilibrio.
I due concorsi
Assumere. La parola d’ordine manifestata prima dall’ex amministratore unico Girolamo Caruso e poi dall’attuale presidente Giuseppe Todaro. Due le procedure di concorso indette negli ultimi anni. La prima, quella relativa all’ingresso di 46 nuovi autisti, si è definitivamente conclusa. La commissione incaricata da Rap ha stilato la graduatoria dei vincitori, già contattati dagli uffici dell’azienda per le comunicazioni di rito. Per concretizzare l’ingresso in azienda dei nuovi lavoratori però si attende un passaggio in Giunta Comunale. Fatto che dovrebbe essere ormai imminente.
Discorso diverso riguarda l’altro concorso, ovvero quello relativo all’assunzione dei 306 operatori ecologici. Una procedura che ha visto oltre 18.000 domande. Una mole enorme di richieste, tanto da costringere Rap ad affidare un prima scrematura ad un’azienda esterna. La commissione ha così ridotto la platea dei potenziali candidati prima a circa 5.300 persone, per poi scremare ulteriormente la lista degli aspiranti autisti più o meno s 3500 unità.
Piovono critiche sulla graduatoria degli operatori ecologici
Ed è proprio la lista a non aver convinto parte del mondo politico al Comune di Palermo. Sono piovute critiche in particolare dal centrosinistra. Dura la presa di posizione di Massimo Giaconia e Mariangela Di Gangi (Progetto Palermo). “Avere pubblicato l’elenco generale dei partecipanti e quello degli ammessi e non ammessi senza riportare accanto ai nominativi dei candidati il punteggio ad ognuno di loro attribuito è un errore grossolano che genera solo confusione e non rende comprensibile le fasi che hanno preceduto la composizione dell’elenco degli ammessi alla prova di idoneità”.
C’è chi, come il capogruppo del M5S Antonino Randazzo, ipotizza azioni più incisive al fine di avere chiarimenti più specifici sulle procedure di selezione degli ammessi. “Farò richiesta di accesso agli atti per avere l’elenco dettagliato del punteggio attribuito a tutti i 18517 partecipanti alla selezione pubblica della Rap. La modalità con la quale e’ stata resa nota la graduatoria degli “ammessi ed egli esclusi” è una scelta infelice e poco comprensibile ai tanti cittadini che hanno presentato l’ istanza ed oggi non si ritrovano il proprio nome nell’elenco degli ammessi o fra gli esclusi”.
In cosa consisterà la prova scritta
Con riguardo alla prova scritta, la stessa si terrà il prossimo 29 aprile presso l’hotel Saracen di Isola delle Femmine. Il test sarà composto da 50 domande a risposta multipla. Gli argomenti riguarderanno quesiti di cultura generale, nozioni di base di igiene ambientale, di gestione rifiuti e raccolta differenziata; conoscenza di base di sicurezza sul lavoro; diritti e doveri dei lavoratori; elementi del codice della strada. I candidati avranno a disposizione cinquanta minuti. Ogni risposta esatta darà diritto ad un punto, zero punti alle risposte non date e -0,33 punti per le risposte errate. Per superare la prova bisognerà raggiungere un punteggio di 30/50.
Prima 106 ingressi, gli altri per scorrimento della graduatoria
Una volta concluso il concorso, la commissione procederà alla redazione della graduatoria definitiva. Fatto che, secondo quanto ipotizzato nella riunione di fine gennaio fra Rap, sindacati e vertice del Comune di Palermo, dovrebbe avvenire entro giugno. Dall’elenco verranno selezionate 106 nuove unità, per poi procedere allo scorrimento della graduatoria fino al completamento dei 306 posti previsti. Ciò compatibilmente con le risorse economiche a disposizione dell’azienda. “Fin dal giorno del mio insediamento, con Rap abbiamo puntato un solo obiettivo: quello di riportare il servizio a uno standard accettabile – ha dichiarato il presidente Giuseppe Todaro -. Sono state pianificate una serie di azioni funzionali al raggiungimento di questo traguardo. Tra queste, l’inserimento in organico di nuova forza lavoro, intervento assolutamente indispensabile. Adesso, abbiamo accelerato al massimo le procedure concorsuali per l’assunzione di queste importantissime risorse, un passaggio fondamentale per migliorare la qualità del nostro impegno per la città”.
Dove consultare la graduatoria
L’elenco degli ammessi è consultabile al seguente LINK.
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