La Polizia di Stato ha arrestato, in esecuzione di un ordinanza emessa dalla Corte di Appello di Palermo, Salvatore Bruno, 36 anni, già sottoposto alla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale con Obbligo di Soggiorno nel comune di residenza.
Bruno ieri è stato condannato dalla Corte d’Appello a 12 anni e 4 mesi di reclusione di reclusione per la rapina messa a segno il primo agosto del 2015 all’ufficio postale Guarnaschelli.
Quel giorno il furgone portavalori fu bloccato da Bruno insieme a Gianluca De Biasio, 35 anni, Gaetano Castiglione 44 anni e Giusto Lo Bocchiaro 43 anni. Furono esplosi dei colpi d’arma da fuoco. Gli agenti della squadra mobile durante le fasi della rapina bloccarono Gaetano Castiglione.
Poi nel corso delle indagini riuscirono a dare un nome e cognome ai componenti del commando. La Corte d’Appello ha riformato la sentenza e ha riconosciuto i tre colpevoli di rapina aggravata e tentato omicidio. Bruno e De Blasio sono stati condannati a 12 anni e 4 mesi. Gaetano Castiglione a 13 anni e 4 mesi.
Per gli stessi fatti un altro componente del gruppo armato autore della rapina, Giusto Lo Bocchiaro era stato tratto in arresto il 20 novembre 2016 dagli agenti della Squadra Mobile di Palermo, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere , emessa dal Gip presso il Tribunale di Palermo.
Lo Bocchiaro, in quella circostanza, aveva coadiuvato i complici tenendo a distanza dalla Guardia Giurata, vittima di rapina, le persone lì presenti in attesa, per poi darsi alla fuga.
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