Il gip Marco Gaeta ha revocato la custodia cautelare in carcere e concesso gli arresti domiciliari a Ettore Morace, l’armatore accusato di corruzione.

La procura di Palermo aveva espresso parere favorevole alla revoca perché l’indagato si è dimesso da ogni incarico e sarebbero venuti meno sia il rischio di inquinamento delle prove che di reiterazione del reato.

Parte dell’indagine, quella relativa alle pressioni fatte su un ex giudice del Consiglio di giustizia amministrativa (Cga) per pilotare le sorti di un ricorso in favore di Morace, è stata trasferita a Trapani.

Sarà il gip di Trapani a decidere se concedere i domiciliari anche per questa tranche. Solo in caso affermativo Morace potrà lasciare il carcere. Al momento, dunque, rimane detenuto.

Oggi sono stati revocati gli arresti domiciliari a Giuseppe Montalto, consulente della Regione.