Rimane meta di tossicodipendenti e luogo di prostituzione: il parcheggio di piazza Giulio Cesare, adiacente all’ufficio dello Stato Civile, è terra di nessuno. Nonostante le molteplici sollecitazioni da parte dei residenti e dei rappresentanti delle circoscrizioni, quello che dovrebbe essere un servizio per cittadini e dipendenti, non mostra possibilità di rinascita: siringhe, rifiuti ingombranti escrementi e spazzatura sono solo di un panorama degradato che descrive ogni notte scene allarmanti.
La denuncia arriva da Antonio Nicolao, vicepresidente della prima circoscrizione, che con una nota ufficiale ha sollecitato l’assessorato all’Ambiente e gli uffici competenti a intervenire con urgenza. “È inaudito quello che continua a verificarsi in quest’area”, ha affermato Nicolao, contestando la cronica assenza di pulizia e manutenzione. Nonostante un recente intervento della Reset, che si è limitata a ripulire le aiuole, lo scenario resta drammatico: rifiuti sparsi, siringhe, escrementi e materiali ingombranti rendono il parcheggio un luogo invivibile.
Il parcheggio teatro di prostituzione
Oltre al degrado igienico-sanitario, ciò che preoccupa di più è la situazione di sicurezza pubblica. Di notte, l’area diventa teatro di attività illecite: prostituzione, spaccio di droga e persino consumazione di atti sessuali in auto. “Ho visto ragazze, forse minorenni, vendere il proprio corpo per pochi euro”, ci aveva raccontato un residente. “Le luci sono deboli, nessun controllo. È un luogo fuori da ogni legge”.
Nicolao chiede con forza che venga individuata formalmente la responsabilità della pulizia e dello spazzamento del sito, e che si attivino misure concrete per ripristinare condizioni minime di vivibilità. “Non possiamo continuare a ignorare una situazione così grave – conclude –. La salute, la sicurezza e la dignità dei cittadini non possono essere sacrificate nell’indifferenza”.
Richiesto intervento urgente
L’ambiente è descritto come sporco e invaso da spazzatura e siringhe, mentre i posteggiatori improvvisati e il traffico di vetture creano una situazione di pericolo per chiunque si trovi a transitare nella zona. Per affrontare tale emergenza, il vice presidente, già in passato, aveva proposto due soluzioni: “Garantire la custodia del parcheggio – ha detto Nicolao – o chiudere i cancelli ogni sera dalle 19 fino alle 7 del giorno successivo – aggiunge – solo così potremo limitare lo scempio che si consuma ogni notte sotto gli occhi di tutti”.
Lo scorso 3 ottobre, Antonio Nicolao aveva segnalato alla Rap la situazione del parcheggio di piazza Giulio Cesare, richiedendo lo spazzamento dell’area, sottolineando: “Il parcheggio è stato pulito 5 giorni fa dalla Reset per la parte di sua competenza ma chiediamo una maggiore regolarità nella pulizia”










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