Dopo tre mesi dall’esposto che abbiamo presentato alla polizia municipale, l’amministrazione Orlando si è decisa finalmente a rimuovere i pericolosi tetti di amianto dalle catapecchie adiacenti agli uffici comunali di piazza Giulio Cesare. È un ottimo risultato, ma allo stesso tempo dispiace constatare come il sindaco abbia avuto bisogno addirittura di un esposto, noncurante delle innumerevoli segnalazioni dei residenti, per intervenire su un’area piena di materiale nocivo alla salute dove transitano ogni giorno migliaia di persone”.

Lo dichiarano Igor Gelarda ed Elio Ficarra, consiglieri comunali della Lega, presenti in piazza Giulio Cesare insieme ad alcuni residenti durante gli interventi degli operai di una ditta specializzata incaricata dal Comune, la Eco Broker servizi. E intanto preoccupa la presenza di amianto in vari quartieri della città, secondo un monitoraggio avviato degli esponenti del Carroccio, con discariche segnalate in via Castellana e alla Zisa, nei pressi di via Eugenio l’Emiro.

“Vicende come quella di piazza Giulio Cesare sono emblematiche di una gestione della città che procede a tentoni con interventi a macchia di leopardo per mettere pezze soltanto alle emergenze, senza una programmazione di interventi che tenga invece conto delle reali priorità del territorio. Dopo la bonifica di questi giorni, ci auguriamo che l’amministrazione metta in cantiere la riqualificazione completa della zona. Non è possibile che una città a vocazione turistica sfoggi una sfilza di catapecchie di fronte alla stazione centrale, piuttosto che un’area pulita e ben attrezzata”.